Jobs Act

La riforma del lavoro ha introdotto nuove regole per quanto concerne le prestazioni da lavoro occasionale accessorio pagato tramite i buoni lavoro, o voucher lavoro: le novità.

Nuove regole per i contratti intermittenti dalla riforma del lavoro, dalla comunicazione della chiamata al nuovo regime sanzionatorio all’età dei lavoratori: tutte le novità e le perplessità dei consulenti del lavoro.

I call center outbound vengono esonerati dalla riforma del lavoro e potranno ricorrere ai contratti a progetto: l’emendamento al Dl Sviluppo che prevede anche disincentivi per chi delocalizza all’estero.

Impugnazione del licenziamento, ricorso e trasformazione del contratto: la nuova legge sulle cause di lavoro dopo l’entrata in vigore della Riforma.

La riforma del lavoro prevede una riduzione contributiva del 50% per le assunzioni a tempo determinato o indeterminato di donne o di lavoratori disoccupati con almeno 50 anni: vediamo con quali modalità.

La riforma del lavoro modifica le regole per l’assunzione di lavoratori con contratto di somministrazione e staff leasing: tutti i dettagli su nuova disciplina e costi per le aziende.

Il Ministero del Lavoro fornisce le primissime indicazioni sulla riforma del lavoro, indirizzate in particolare al personale ispettivo, su contratti e nuove disposizioni.

In vigore le nuove procedure previste dalla Riforma del Lavoro per i licenziamenti economici nelle imprese con oltre 15 dipendenti e per le dimissioni di lavoratori e lavoratrici di ogni azienda.

Errata corrige sulla riforma del lavoro in Gazzetta Ufficiale: corretto l’articolo 1 comma 40 che riguarda la conciliazione obbligatoria in caso di licenziamento per giusta causa e la ricollocazione sul mercato del lavoro del lavoratore.

Dal 18 luglio 2012 entra in vigore la riforma del lavoro per licenziamenti e assunzioni di Partite IVA e collaboratori a progetto: scaglioni ulteriori per apprendistato, contratti di inserimento e apprendistato.

Approvato l’emendamento al DL Sviluppo con i correttivi ad alcune nuove norme della Riforma del Lavoro: cosa cambia per contratti a termine, Partite Iva, Apprendistato e ammortizzatori sociali.

Dal 18 luglio 2012 la riforma del lavoro Fornero impone nuove regole per le partite IVA che collaborano con le aziende: ecco quando opera il concetto di presunzione e quali sono gli effetti.

Aspi, l’assicurazione sociale per l’impiego introdotta dalla riforma del lavoro Fornero, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2013, Fornero è categorica. Le motivazioni del “no” al rinvio dell’Aspi.

Riammessi i correttivi alla riforma del lavoro presentati da Pd e Pdl, prima bocciati dalla Camera e ora approvati dal Senato dove si discute sulla spending review: ecco come cambierà il mercato del lavoro.

Inammissibilità per il pacchetto di 10 modifiche alle disposizioni della Riforma del Lavoro consegnato dalla Maggioranza: “no” dalle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera ma anche dal Governo.

I dati OCSE sulla disoccupazione in Italia e nell’Eurozona, prevista in aumento, e sugli effetti della Riforma del Lavoro: un passo avanti per combattere la recessione.

Emendamenti alla Riforma del Lavoro: pronte le modifiche della Maggioranza al testo della Legge 92/2012, saranno inserite nel DL Sviluppo e Spending Review: rinvio ASPI, false Partite IVA e nuovi contratti a termine.

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Riforma del Lavoro con i tempi di entrata in vigore: guida alla consultazione di capitoli e singoli commi, con la sintesi delle principali novità.

Sulla riforma del lavoro Mario Monti rivela la soddisfazione dell’UE, in controtendenza con le opinioni nazionali: per Fornero si tratta di una riforma in progress volta a dare una prospettiva ai giovani e a creare un mercato del lavoro dinamico e inclusivo.