Pensioni

Attacco del presidente INPS alla Legge di Bilancio: per quota 100 i soldi non bastano, il reddito di cittadinanza rischia di alimentare il lavoro in nero.

Gli effetti dell’impennata del tasso di interesse legale sui debiti contributivi ed assicurativi con INPS ed INAIL.

Nuove domande di APe Sociale per tutto il 2019, adesione all’Opzione Donna anche per lavoratrici con un anno in più: i dettagli sulle due misure contenute nel decreto attuativo di riforma pensioni.

Finestre, incentivi esodo e cumulo contributi per la quota 100, proroga di un anno per APe Social e Opzione Donna: la bozza di decreto di riforma pensioni.

Cinque mesi in più che andare in pensione di vecchiaia o anticipata dal 2019, scatto aspettative di vita anche per i precoci ma non per gravosi e usuranti.

Assegni pensione 2019 rimodulati con le nuove norme in Legge di Bilancio, conguaglio nel cedolino di marzo: perequazione, regole ed esempi di calcolo.

Solo le pensioni fino a 1500 euro si rivalutano al 100%, per i trattamenti più alti, è previsto un meccanismo a scaglioni con rivalutazione solo parziale: le novità in manovra 2019.

I chiarimenti delle Entrate, interpellate dall’INPS, in merito alla possibilità di concedere il credito d’imposta derivante dalla disciplina APe anche ai pensionati esteri e incapienti.

Pioggia di emendamenti alla manovra 2019 in Commissione Bilancio: tutte le proposte e gli ordini del giorno in tema pensioni.

La proposta italiana per evitare la procedura d’infrazione prevede un risparmio di 6,6 miliardi; gli effetti previsti su riforma pensioni e reddito di cittadinanza.

Termina il 31 dicembre 2018 la misura che ha concesso un part-time agevolato a chi era prossimo alla pensione: niente proroga in vista delle alternative più convenienti per l’uscita anticipata.

Il Regolamento aggiornato e il nuovo schema di convenzione INPS per la cessione fino ad un quinto della pensione per l’estinzione dei finanziamenti ai pensionati dell’Istituto.

Il premier incontra i sindacati e apre un tavolo di confronto permanente: le critiche alla manovra e le proposte su pensioni, lavoro, ammortizzatori e tasse.

Salvini favorevole a un blocco delle rivalutazioni più che a un taglio delle pensioni d’oro, alzando eventualmente l’asticella a 150mila euro: critiche da Federmanager, si penalizza la classe dirigente.