Partite IVA

Guida alle novità introdotte per i professionisti dal Decreto legislativo n. 50 del 2017 in tema di split payment.

Guida al nuovo “Modello per la comunicazione delle liquidazioni IVA periodiche” e le relative istruzioni, approvati dall’Agenzia delle Entrate: ecco cosa cambia.

IRPEF più alta per gli autonomi rispetto a dipendenti e pensionati: importi medi e differenze regionali.

Imparare ad organizzare il lavoro dei collaboratori esterni: come sceglierli, metterli a contratto e gestirne le attività in linea con gli obiettivi aziendali.

Sentenza Corte di Giustizia UE: niente rettifica né revoca della detrazione IVA su immobili sfitti per cause estranee, se il soggetto passivo ha tentato di darli in locazione.

Crescono le adesioni al regime forfettario al 15%, più di un terzo delle nuove aperture: i dati del ministero sulle partite IVA.

Forfettari e contribuenti a regime speciale IVA non devono applicare lo split payment, ma hanno l’onere di indicarlo in fattura: i dettagli.

Professionisti e autonomi con partita IVA: come scaricare le spese delle vetture ad uso professionale dopo l’addio alla scheda carburante.

Approvato dall’Agenzia delle Entrate il modello per la dichiarazione IVA 2018: ecco cosa cambia.

Proposta legislativa UE volta a riconoscere agli Stati membri maggiore autonomia sulle aliquote IVA: imposta ridotta più flessibile ed esenzione per PMI a maglie larghe.

Guida ai codici ATECO e agli adempimenti fiscali per chi lavora online con le affiliazioni, con Adsense, o facendo web marketing o il webmaster.

Si attende con un emendamento alla Legge di Stabilità 2018 la proroga di un anno per l’applicazione dei nuovi indicatori sintetici di affidabilità sostitutivi degli studi di settore: motivazioni e criticità.

Gli Indici sintetici di affidabilità sostituiranno gli studi di settore: quali sono gli ISA, come funzionano ed il regime di premialità. => VAI ALLO SPECIALE […]

La sentenza della Cassazione che chiarisce i limiti della detrazione IVA in fattura, subordinata alla specificità della stessa: cosa va obbligatoriamente indicato.

L’INPS fornisce nuovi dettagli sulla compatibilità di NASpI, ASpI e mini ASpI con redditi da lavoro dipendente o autonomo: borse di studio, soci di capitale, amministratori, liberi professionisti, partite IVA.