Che cosa è l’INAIL?
L’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) è l’ente pubblico che gestisce l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, obbligatoria per tutti i datori di lavoro che occupano dipendenti e parasubordinati, mentre artigiani e autonomi dell’agricoltura sono tenuti ad assicurare anche se stessi.
L’INAIL offre un sistema integrato di tutela, dallo studio dei rischi agli interventi di prevenzione, dalle prestazioni sanitarie ed economiche alla cura e al reinserimento di chi ha subito infortuni e malattie professionali.
L’assicurazione esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile conseguente ai danni subiti dai dipendenti.
Come funziona il risarcimento INAIL per infortunio?
Il lavoratore che subisce infortunio durante lo svolgimento di un’attività richiesta e prevista (compreso il tragitto in itinere da e verso la sede di lavoro), ha diritto al pagamento del risarcimento INAIL.
Inoltre percepisce l’indennità di malattia, anche per i festivi, anticipata dal datore di lavoro nella prima busta paga.
Il lavoratore percepisce regolarmente
- la retribuzione dal giorno dell’evento al terzo giorno dell’infortunio:
- al 100% nel giorno dell’incidente (giornata di lavoro completa);
- al 60% per i 3 giorni successivi a carico del datore di lavoro, salvo diverse disposizioni dei CCNL;
- un’indennità INAIL dal quarto giorno fino alla conclusione dell’infortunio:
- al 60% della retribuzione fino al 90° giorno;
- al 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione.
L’INAIL copre anche i costi conseguenti all’infortunio (visite specialistiche, medicinali e riabilitazione).
In alcuni Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) è previsto un limite temporale per l’infortunio: dopo 180 giorni di astensione, si può perdere il posto di lavoro.
Risarcimento del danno biologico
Scatta anche il diritto al risarcimento del danno biologico se l’infortunio determina:
- una menomazione permanente tra il 6% e il 15% – viene erogato un indennizzo in capitale, calcolato in base a Tabelle aggiornate periodicamente (D.M. 45/2019);
- una menomazione permanente tra il 16% e il 100% – scatta una rendita calcolata in base a Tabelle di coefficienti aggiornate ogni quinquennio (art. 39 DPR 1124/1965), .
In caso di infortunio mortale, l’INAIL versa agli aventi diritto una rendita o un contributo una tantum.
Come e quando avviene in pagamento INAIL?
Accertata la dinamica dell’infortunio, l’INAIL corrisponde al lavoratore l’indennità dal quarto giorno dell’infortunio, anticipata dal datore di lavoro e poi rimborsata. Con prognosi superiore a 20 giorni il pagamento è in acconto, con saldo ad avvenuta guarigione clinica.
Il pagamento al lavoratore può avvenire con diverse modalità:
- assegno circolare o vaglia postale (per importi fin a 1.000 euro);
- accredito su c/c bancario o postale (per importi superiori ai 1.000 euro);
- accredito su libretto di deposito nominativo bancario o postale (per importi superiori ai 1.000 euro);
- carta prepagata dotata di codice IBAN.