Obbligo di fattura elettronica Forfettari
Introdotto dal decreto legge 36/2022 (articolo 18), l’obbligo di fatturazione elettronica è scattato il 1° luglio 2022 per i contribuenti forfettari che applicano la flat tax al 15% e dichiarano redditi da 25mila a 65mila euro. Dal 1° gennaio 2024 si applica invece a tutti i forfettari, a prescindere dal fatturato.
Chi deve emettere fattura elettronica
Oltre ai soggetti già obbligati, devono emettere fattura elettronica anche i contribuenti:
- in regime di vantaggio (articolo 27, commi 1 e 2, del DL 98/2011, convertito dalla legge 111/2011);
- in regime forfetario (articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 190/2014);
- in regime Legge 398/1991 (articoli 1 e 2) che fatturano fino a 85.000.
Fattura elettronica Forfettario: come si compila
Le regole VA non cambiano con il nuovo obbligo di fattura elettronica ma si adotta una procedura informatizzata tramite Sistema di Interscambio (SdI) per la sua emissione, consegna e conservazione.
La compilazione in xml della fatturazione elettronica prevede come novità l’inserimento del codice destinatario univoco, costituito da 6 cifre se il destinatario è un’azienda o un libero professionista (fattura B2B) e da 7 cifre se Pubblica Amministrazione (fattura B2G), mentre verso un consumatore finale (B2C) o altro soggetto senza Partita IVA, si utilizza il codice di sette zeri (0000000).
Se l’importo delle fatture supera i 77,47 euro si applica l’imposta di bollo di 2 euro (valorizzando il campo Bollo Virtuale) con saldo trimestrale in base all’elenco precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.