Chi deve fare la dichiarazione dei redditi?
La dichiarazione dei redditi deve essere presentata da tutti i contribuenti che, nel corso dell’anno d’imposta precedente, hanno percepito redditi da lavoro (dipendente o autonomo) o assimilati, redditi da pensione, redditi di terreni o fabbricati o, ancora, redditi di impresa o di capitale.
Anche chi non è obbligato può presentarla, così da fruire immediatamente di una serie di vantaggi, come ad esempio i rimborsi da 730. Ad esempio, possono utilizzare il 730 anche i percettori dell’indennità NASpI.
Dal 2024 , nel Modello 730 possono essere indicate tutte le tipologie di reddito delle persone fisiche senza partita IVA.
Dichiarazione Redditi precompilata
Ogni anno l’Agenzia delle Entrate rende disponibile ai contribuenti il 730 precompilato e il Modello Redditi (ex modello UNICO) con i dati già noti al Fisco.
Il contribuente potrà accettare la dichiarazione oppure integrarla, trasmettendola poi per via telematica dal sito stesso dell’Agenzia delle Entrate con proprie credenziali oppure rivolgendosi a CAF e intermediari.
Calendario Precompilata 2024
Ecco le scadenze fiscali legate alla dichiarazione dei redditi.
Dichiarazione Redditi | Scadenze |
---|---|
Certificazione Unica | 18 marzo |
Accesso al modello 730 precompilato | 30 aprile |
Modifica e invio dei modelli | 20 maggio |
Pagamento imposte | 30 giugno |
Scadenza invio del modello 730 | 30 settembre |
Scadenza invio del modello Redditi | 15 ottobre |
Su PMI.it, le informazioni necessarie alla compilazione della Dichiarazione dei Redditi, gli esempi di calcolo del reddito e delle tasse da versare, i modelli in PDF da scaricare e compilare, gli scaglioni e aliquote IRPEF per ogni dichiarazione e tipo di contribuente.
Rimborsi fiscali 2024
Per quanto riguarda i rimborsi da 730, in busta paga o accreditati dall’Agenzia delle Entrate, il termine è quello previsto a partire da luglio/agosto. La discriminante è la data in cui si trasmette la dichiarazione dei redditi:
- i contribuenti che inviano il modello entro metà giugno, ottengono i rimborsi IRPEF in busta paga o nel cedolino pensione di luglio o agosto;
- chi invia il 730 a settembre avrà i rimborsi entro fine anno;
- i contribuenti senza sostituto d’imposta o che optano per l’accredito su IBAN, il pagamento è previsto per fine dicembre;
- chi sceglie il bonifico domiciliato ottiene i rimborsi a fine gennaio dell’anno successivo;
- per importi a credito superiori a 4mila euro o per bonus edilizi che necessitano di verifica, rimborsi entro marzo.