Fiducia al Governo: il futuro dell’agenda economica
Berlusconi vota a sorpresa la fiducia al governo Letta: il discorso programmatico del Premier, le richieste delle imprese ed il futuro di IMU, IVA e cuneo fiscale.
Berlusconi vota a sorpresa la fiducia al governo Letta: il discorso programmatico del Premier, le richieste delle imprese ed il futuro di IMU, IVA e cuneo fiscale.
Il Governo sta lavorando per non aumentare l’VA al 22% dal primo ottobre: la rassicurazione del ministro dello Sviluppo Economico e la conferma di Letta sui tagli al cuneo fiscale.
Arriveranno con la Legge di Stabilità le misure del governo Letta per la riduzione del cuneo fiscale: le anticipazioni del ministro del Welfare Enrico Giovannini.
Saccomanni fiducioso sull’accordo per la Riforma IMU: ipotesi più gettonate, finanziamento del rinvio IVA al 22% e richieste delle imprese, anche su cuneo fiscale e pagamenti PA.
Confindustria insiste sul taglio del cuneo fiscale e sui contratti flessibili per Expo 2015, i sindacati sulla redistribizione del carico fiscale di famiglie e aziende, Rete Imprese Italia sull’abolizione dell’aumento IVA al 22%.
Assunzioni agevolate di giovani, corsia preferenziale per il Mezzogiorno, maggiore flessibilità in entrata, potenziamento del collocamento, Erasmus dell’occupazione: ecco il Pacchetto Lavoro che approda in CdM, e le anticipazioni del vertice UE.
Per il 65% delle PMI artigiane la Riforma del Lavoro ha effetti negativi su occupazione e crescita: analisi Confartigianato, su assunzioni e contratti e report Ocse sul costo del lavoro.
Riduzione del cuneo fiscale, sconti IRAP per PMI e microimprese, detassazione salario produttività, TFR: sintesi delle novità per le imprese previste dal Ddl di Stabilità.
Nella Legge di Stabilità nuove detrazioni da lavoro dipendente con sconti IRPEF in busta paga: da definire gli scaglioni di reddito cui applicare la riduzione del cuneo fiscale dal 2013.
Ecco il piano per la riduzione del cuneo fiscale con la Legge di Stabilità: detrazioni da lavoro dipendente in dichiarazione dal 2013, dal 2014 taglio IRAP per le imprese e detassazione del salario di produttività.
Modificata la Legge di Stabilità: niente taglio aliquote IRPEF per primi scaglioni, retroattività per deduzioni e detrazioni fiscali ed aumento IVA all’11% con l’obiettivo di ridurre piuttosto il cuneo fiscale.
Emendamenti alla Legge di Stabilità 2013: bocciati cieli bui ed esodati, restano le proposte su retroattività, IRPEF e IVA, TFR, IMU e IRAP, mentre la Cgil calcola i rincari per dipendenti, professionisti, famiglie e pensionati: i dettagli.
Riduzione del cuneo fiscale al posto del taglio IRPEF: ecco le modifiche al vaglio del Governo per soddisfare le richieste delle imprese sulla Legge di Stabilità 2013, fra cui spiccano anche aumento IVA e stretta sulle detrazioni.
L’Agenzia delle Entrate ha proposto alle associazioni di imprese e professionisti una mappatura di 108 adempimenti fiscali da sfoltire: le valutazioni entro metà ottobre.
Nel Rapporto sulla Delega Fiscale FMI sollecita il Governo Monti a ridurre il cuneo fiscale aumentando l’IVA: la risposta del Tesoro.
Semplificazioni, rilancio dei consumi attraverso la detassazione dei salari e, più a lungo termine, stimoli a ricerca a innovazione: la ricetta per la crescita del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che lancia un allarme sulla crisi delle PMI.
Il Governo pensa a un cuneo fiscale più leggero per le imprese che si impegnano a favorire forme di partecipazione dei lavoratori alla vita aziendale, sul modello tedesco. Il piano del ministro Fornero.
Il Governo convoca imprese e sindacati per discutere le misure di crescita in arrivo. Le imprese puntano su sgravi fiscali e credito d’imposta per l’innovazione. La Cgil: detassare le tredicesime.
Schema di Decreto Giavazzi con il taglio degli incentivi statali alle imprese per la Spending Review: addio a 10 miliardi di contributi l’anno, da subito abrogate 40 agevolazioni comprese molte per le PMI.
Italia fanalino di coda tra i paesi Ocse nella classifica degli stipendi e in top ten per la tassazione sul lavoro (cuneo fiscale al 47,6%), mentre l’ISTAT lancia l’allarme pensioni sotto i mille euro (45,5%).
Registrati a PMI+ per abilitare tutti i servizi.
Compilando il presente form o eseguendo la registrazione attraverso un servizio esterno, acconsenti a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Sei registrato? Accedi
PMI+ ti darà accesso in modo gratuito ed esclusivo a: