Agenzia Entrate – Riscossione

Entro luglio si può aderire a rottamazione ter e saldo e stralcio, dopo la riapertura dei termini del Decreto Crescita: i nuovi moduli e le procedure sul sito dell’Agente della Riscossione.

Oltre un milione di lettere inviate dall’AdER ai contribuenti con gli esiti delle domande di Rottamazione e le modalità di pagamento delle somme dovute.

In arrivo, per i contribuenti che hanno aderito alla Rottamazione Ter le missive dell’ente di riscossione con le risposte ed i relativi conteggi.

La CTR Lombardia conferma la validità della notifica delle cartelle esattoriali tramite casella PEC, con allegati in PDF e ricevuta di consegna su fotocopia.

Si riducono gli interessi di mora da applicare alle somme iscritte a ruolo non pagate: ecco quanto costa ora pagare le cartelle esattoriali in ritardo.

Ultimi giorni per aderire alla rottamazione ter o al saldo e stralcio cartelle Equitalia: come si presenta la domanda, le scadenze e gli strumenti a disposizione.

Controversie definibili, aliquote applicabili, domanda, pagamento, procedure, casi particolari: istruzioni dall’Agenzia delle Entrate sulla pace fiscale per liti pendenti.

Quando la cartella esattoriale può essere considerata nulla? Ecco una breve video-guida: normativa e sentenze.

Procedura fai da te per la domanda online di Saldo e stralcio cartelle esattoriali, domanda entro il 30 aprile sul portale dell’Agenzia, modelli e istruzioni.

Possono aderire al saldo e stralcio delle cartelle esattoriali le persone fisiche con ISEE fino a 20mila euro o sottoposte a procedure di liquidazione: scaglioni, aliquote, modelli e scadenze per la domanda entro il 30 aprile.

Servizio online sul portale web dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia) per la verifica della posizione debitoria e del condono di multe e cartelle sotto i mille euro.

La Camera dei Deputati approva in via definitiva la legge di conversione del decreto fiscale: tutte le novità introdotte in parlamento, 18 rate per la rottamazione ter.

Ultimi giorni per saldare le rate di luglio, settembre e ottobre della rottamazione bis e aderire in questo modo alla nuova definizione agevolata (ter) con le restanti rate spalmate su cinque anni.

Non più dieci rate in cinque anni, ma 18, le prime due nel 2019 e le altre 16 nei quattro anni successivi: emendamento approvato al decreto fiscale sulla rottamazione ter.

I contribuenti che hanno aderito alla rottamazione bis possono passare alla nuova definizione agevolata se pagano le rate scadute entro il 7 dicembre: in caso contrario, l’adesione non è possibile.