Accesso al Credito

Ritardo nei pagamenti dalla PA, da ora le imprese possono effettuare cessioni pro soluto alle banche: è il frutto dell’accordo tra ABI e Cdp.

Nel gennaio 2012 sono diminuiti i prestiti delle banche alle imprese e sono aumentati i tassi di interesse, in particolare sui finanziamenti oltre il milione di euro: i dati della Banca d’Italia.

Nuovo accordo BEI e Unicredit da 400 milioni di euro per l’accesso al credito delle Pmi: in Italia finanziabili progetti con copertura fino al 100% dei costi.

La Regione Lazio, attraverso Banca Impresa Lazio, concede garanzie alle Pmi sui finanziamenti attivati con le banche convenzionate.

Ai nastri di partenza la nuova convenzione tra l’Associazione bancaria italiana (ABI) e la Cassa depositi e prestiti (CDP), che porta un plafond di 10 miliardi per le Pmi, due dei quali per risolvere il problema del ritardo nei pagamenti dalla PA.

Al via il il Fondo Nazionale per l’Innovazione che agevola l’accesso al credito delle Pmi offrendo garanzie alle banche aderenti all’iniziativa (Mediocredito Italiano di Intesa Sanpaolo e Unicredit).

La CCIAA di Milano in collaborazione con Unicredit stanzia fondi per lo smobilizzo dei crediti vantati dalle Pmi nei confronti dei comuni: prestiti agevolati fino a 100 mila euro.

Le banche italiane partecipano massicciamente all’asta Bce, aggiundicandosi 139 miliardi su un totale di 530, e dichiarano l’intenzione di usare i soldi per le imprese. Le Pmi: dateci più credito.

Le operazioni previste dalla moratoria, dalle sospensioni dei mutui all’allungamento dei termini alle operazioni per la crescita: il dettaglio dell’accordo fra Abi, associazioni delle Pmi e governo.

La CCIAA di Bologna stanzia aiuti alle imprese finalizzati a favorire l’accesso al credito: fino a 20 mila euro per le Pmi che hanno attivato finanziamenti attraverso i Confidi.

Eurofidi, al via il “plafond salva investimenti”: 50 milioni di euro in garanzie per finanziare fino a 100 milioni di investimenti delle Pmi.

Il punto sulle necessità delle piccole e medie imprese del Lazio, vessate dalla mancanza di credito e danneggiate dopo il maltempo: il consiglio regionale promette aiuto.

Monti chiede alle banche di aprire i rubinetti del credito alle imprese, dopo che il governatore di Bankitalia ha lanciato un analogo monito, parlando anche delle Pmi. E in Cina i prestiti alle Pmi aumentano più di quelli alle grandi aziende.

La quotazione in Borsa fa bene alle imprese e alla crescita e deve riguardare maggiormente le Pmi: la ricetta che Monti presenta in Piazza Affari punta sullo sviluppo delle aziende, dell’Italia e dell’Europa: la lettera a Bruxelles.

La Cassa del Trentino mette a disposizione risorse finanziarie per agevolare l’accesso al credito delle imprese locali: fondo complessivo di 150 mila euro.

L’Italia è il paese più colpito dai nuovi tagli al rating di Moody’s: 24 banche, compresi big del credito e istituti medi e piccoli, e 21 enti locali: le cause e gli effetti.

I dati del terzo Rapporto dell’Osservatorio Nazionale Distretti Italiani presentati a Roma mostrano una situazione ancora critica per le imprese nazionali: semplificazione e accesso al credito le strategie di ripresa.

Firmata l’intesa tra Regione Toscana e istituti di credito finalizzata a sostenere le imprese locali: finanziamenti a tasso agevolato.