IBM propone un nuovo programma di migrazione per le aziende che desiderano passare dalle vecchie piattaforme Oracle verso i sistemi server e storage della società. L’offerta “Stop, Think and Save” promette un risparmio fino al 50% sui costi IT nell’arco di tre-cinque anni e una speciale opzione di finanziamento aggiuntiva.
In nuovo programma di migrazione è indirizzato ai clienti che utilizzano database e server applicativi Oracle su server Sun, HP Itanium o POWER e prevede una formazione specifica, attività di migrazione ed uno speciale finanziamento per passare al software IBM DB2 e WebSphere.
Il programma prevede nello specifico: una valutazione gratuita con una stima dei risparmi e dei miglioramenti di prestazioni relativo al trasferimento, un piano di migrazione dettagliato e prezzi competitivi, formazione, sistemi IBM con relativa manutenzione, licenze per il Software IBM e supporto.
IBM viene così incontro alle aziende che desiderano ridurre ulteriormente i costi IT con una offerta altamente accessibile che comprende soluzioni di locazione o finanziamento sull’hardware e sul software IBM, offerte da IBM Global Financing. In alternativa, le aziende possono scegliere di finanziare la propria acquisizione IT e rimandare i pagamenti fino a 6 mesi.
Secondo IBM sono sempre più numerose le aziende che stanno passando da software e hardware Oracle ai sistemi IBM ottimizzati per i carichi di lavoro: solo nel 2010 sono state più di 1.000 le attività che sono migrate da Database Oracle verso DB2, e più di 400 le imprese che da WebLogic sono passate a WebSphere.