Neanche quest’anno la platea del CES può dirsi delusa da Microsoft, che propone sempre più una filosofia piuttosto che singoli prodotti. Bill Gates ha infatti indicato il percorso lungo cui procederà l’evoluzione dell’informatica, destinata a divenire ancora più pervasiva e integrata in ogni aspetto della vita quotidiana.
Si parte dai media center, come quello con periferiche wireless di Sony o quello touch-screen di HP, che permettono di gestire i contenuti multimediali (tv, musica, internet) direttamente dalla poltrona del salotto, con un occhio di riguardo al design e alla semplicità d’uso. Il trend è quello di introdurre un’unica unità centrale alla quale possano collegarsi i diversi dispositivi elettronici, siano essi lettore mp3, telefonino o console, creando così un vero e proprio ecosistema elettronico. Alcuni video proiettati durante la presentazione mostrano quelli che potrebbero essere i prossimi sviluppi del fenomeno, come un sistema RFID (basato sull’identificazione dei codici apposti sui prodotti) che suggerisce la cena da preparare basandosi sugli ingredienti disponibili in casa. Inizia così a delinearsi concretamente il futuro della domotica, basato sulla convergenza e sulla connessione, ma Microsoft non si limita ai confini casalinghi. Grazie a un accordo con Ford sta sviluppando un sistema che estende l’ambiente digitale anche all’automobile: sincronizzando il computer di bordo con il proprio cellulare sarà possibile comporre vocalmente i numeri da chiamare o ascoltare il testo di un sms tramite il sistema audio della macchina. La mobilità è assicurata anche dal ritorno di fiamma dei Tablet Pc, dispositivi su cui Microsoft aveva scommesso molto ma senza grossi risultati.
Il cuore di questo ecosistema sarà ovviamente Windows Vista, inevitabile protagonista del keynote di Gates che si debutterà sul mercato consumer il 30 Gennaio. È già pronta la versione high level denominata Ultimate che conterrà numerosi extra, tra cui Dream Scene che permetterà di avere un video come sfondo del desktop al posto della tradizionale immagine.
Nessuna conferma ufficiale è giunta invece sul conto di Windows Live Drive, fantomatico servizio che aveva creato un notevole hype negli ultimi tempi e che molti attendevano al CES.