Prevista per oggi la presentazione ufficiale di Microsoft Office 2010 per le aziende, disponibile per il download previo accordo di licenza sin da subito. Tutti gli altri, dovranno attendere giugno.
Per chi ha aderito al programma Office 2010 Technology Guarantee acquistando da marzo a settembre Office 2007, il nuovo MS Office è scaricabile gratuitamente.
Office 2010 prevede la vendita – online o presso i rivenditori autorizzati – di chiavi di attivazione per singole licenze: in questo modo sarà possibile aggiornare la vecchia versione o passare a Office Starter 2010 preinstallato sui nuovi pc.
Secondo la nuova politica Microsoft sui prezzi di Office 2010, l’edizione Starter preinstallata all’interno dei nuovi PC sarebbe venduta ai produttori OEM a due prezzi differenti; in pratica, più pacchetti Microsoft vengono installati all’interno delle macchine e meno costosa diventa la licenza.
La notizia – non confermata da Microsoft, che si è rifiutata di commentare – viene fornita da alcune slide giunte a ZDNet da un rivenditore anonimo, dal titolo “Preinstalla Office 2010 per una più grande flessibilità”.
L’articolo conferma inoltre la necessità di possedere una Product Key Card per sbloccare il pacchetto Starter e ottenere così, in maniera facile e veloce, la versione integrale di Office 2010.
Dalle immagini si evince come la versione OEM di Office 2010 Starter venga offerta ai produttori ad un prezzo particolarmente vantaggioso, solo 2 dollari. A patto però che questi acconsentano a installare nelle macchine due strumenti Microsoft. Nel caso i produttori decidessero di non installare gli strumenti proposti, il prezzo di Office 2010 Starter salirebbe a 5 euro per licenza.
Le due applicazioni sono la piattaforma Windows Live Essentials con i suoi servizi di mail, messaggistica e photo gallery, e la Bing Toolbar che, una volta installata, imposta Bing come browser di default e MSN come Home Page.
Office 2010 sposa tra l’altro la filosofia Internet 2.0: Word, Excel, PowerPoint e OneNote avranno ora anche una versione cloud, assieme alle edizioni web-based di SharePoint Server, Visio e Project. Il punto di forza dovrebbe essere la imminente integrazione con Office Web Apps 2010, che garantirà l’accesso online per la creazione, condivizione e collaborazione sui diversi file.