Dopo aver messo in commercio il suo lettore ebook Kindle in 100 diversi nuovi paesi compresa l’Italia, Amazon si prepara a portare i suoi testi e documenti digitali anche sui Pc. Un business in forte crescita, dunque, considerato che nel prossimo futuro sono previsti accordi con editori locali per offrire titoli in italiano oltre a magazine come La Stampa (ora disponibile anche sul lettore iLiad oltre che su Kindle) e l’edizione internazionale ridotta del Corriere della Sera.
La prima novità si chiama “Kindle for Pc” e permetterà di consultare su PC Windows gli oltre 360mila libri elettronici disponibili sul Kindle Store.
Il programma è pensato per sfruttare le funzionalità touch di Windows 7 ma funziona anche sotto Windows XP (SP2) e Windows Vista.
L’obiettivo è rendere ebook e documenti digitali una sorta di servizio universale, fruibile su apparecchi di ogni tipo: dopo l’iPhone di Apple, toccherà quindi presto ai vari netbook e notebook Windows, senza trascurare in un prossimo futuro Blackberry, Windows Phones, e computer Apple.
Un business quello dei libri digitali che però in Italia stenta a decollare, a causa dell’esiguo numero di pubblicazioni disponibili in italiano, anche se il vice presidente del Worldwide Digital Media in Amazon Steve Kessel ha dichiarato nel corso della sua visita a Milano l’intenzione di fornire al più presto contenuti anche nella nostra lingua.
Il business dell’editoria digitale, già di per sè interessante, potrebbe aiutare anche quello tradizionale: «da quando è disponibile Kindle, gli acquirenti di Amazon comprano il triplo dei libri di prima» ha spiegato Kessel.