Ai TechDays – WPC 2008 di Milano, riflettori puntati sulle ultime soluzioni Microsoft di prossima applicazione sul mercato italiano. In particolare, i settori caldi emersi nella tre giorni sono stati virtualizzazione ma anche cloud computing, Unified Communication e gestione remota dei desktop.
La strategia aggressiva di Microsoft in questi segmenti di mercato emergenti sono fortemente legati anche al momento economico vissuto da molte aziende, che hanno bisogno di ottimizzare gli investimenti – soprattutto hardware – con soluzioni in grado di abbattere i costi di implementazione egestione.
In questo contesto si muove svelta Microsoft, con soluzioni atte a ridurre i costi aziendali per ICT e datacenter (che attualmente sfruttano al virtualizzazione nel 12% delle aziende, con un trend di crescita) anche dell’80%.
Come? In primo luogo con le tecnologie di virtualizzazione: Punta di diamante, l’Hyper-V. Ma anche con tutti gli elementi e strumento a corredo come la Unified Communication, la comunicazione a distanza e la gestione remota dei desktop. Per non parlare dell’emergente scommessa Microsoft: Azure.
La sfida a Wmvare, fino a poco tempo fa leader incontrastato del mercato della virtualizzazione, è aperta: da quanto dichiarato al WDC da Microsoft, dai test effettuati, a parità di infrastruttura, i costi proposti ai clienti per le medesime soluzioni sono tre volte inferiori, così come la manutenzione necessaria.