Per dare nuovo impulso al proprio business nel settore del search advertising, Yahoo! ha annunciato un nuovo servizio in beta testing: Yahoo Boss (Build Your Own Search Service), che consentirà ai clienti enterprise di realizzare propri motori di ricerca su misura.
Ad aprile Yahoo! aveva già lanciato SearchMonkey, il servizio che permette a coloro che gestiscono e sviluppano siti Web di controllare come visualizzare i risultati delle ricerche effettuate con Yahoo!.
Con Boss, la rivale di Google consentirà agli sviluppatori di creare servizi di ricerca personalizzati, organizzare a proprio piacimento meccanismi di base della ricerca quali le query, i ranking, gli indexing, il traffico Web e così via.
In pratica, Boss consente ai progettisti Web di integrare nel proprio un sito Web un box di ricerca ad hoc, le cui query saranno inviate e gestite dai motori di ricerca Yahoo, dai quali poi ricevere i risultati da visualizzare.
Yahoo! aprirà inoltre i propri database di immagini e news così che gli sviluppatori possano costruire anche una propria combinazione di notizie Yahoo! News o di foto Flickr.
La società prosegue dunque nella sua strategia “Open”, finalizzata a promuovere le proprie tecnologie presso le community degli sviluppatori e dei progettisti Web.
Cosa ci guadagna Yahoo!? È semplice: gli sviluppatori potranno usufruire di Api gratuite, ma saranno obbligati a posizionare sui propri siti gli annunci pubblicitari della società.
Questo ne dovrebbe aumentare la presenza sul fronte del search advertising. Per il momento sono ufficiali solo gli accordi con la Stanford University, con l’Indian Institute of Technology e con il MIT. Yahoo! prevede di rendere presto note nuove ulteriori intese.