Si allungano i tempi per l’arrivo della nuova versione di MS Office sui computer Mac, la prima per sistemi basati su Intel.
I sistemi prodotti da Apple sono sempre più diffusi anche in ambito aziendale, e Microsoft non poteva certo lasciarsi sfuggire una fetta di mercato così appetitosa. Per questo era stato annunciato con grande orgoglio il successore di Office for Mac 2004.
Inizialmente, a Redmond si parlava della seconda metà del 2007 come data di uscita. Ma pare che gli utenti Apple dovranno pazientare fino al prossimo Gennaio per poter usare Word, Excel e PowerPoint. La scelta non appare casuale, anzi.
Proprio per Gennaio, infatti, è prevista l’annuale edizione del Macworld, un palcoscenico che Microsoft aveva già scelto per una prima dimostrazione del suo Office for Mac lo scorso anno. Da allora, lo sviluppo è proceduto spedito ma senza mai oltrepassare i confini di Redmond. Non c’è stata infatti alcuna fase di beta testing pubblico, come da tradizione per molti prodotti targati Microsoft.
Non sono poi mancate le polemiche, in primis quelle relative alla rimozione dello scripting Visual Basic, mentre c’è molta attesa per i file basati sul formato XML, una novità rispetto alla versione Windows che potrebbe però creare qualche problema di compatibilità con le vecchie versioni della suite. Oltre ai classici software ben conosciuti dagli utenti di Office, Microsoft ha poi aggiunto dei widget in pieno stile Mac.
Tutto tace per quanto riguarda il prezzo, che potrebbe verosimilmente essere in linea con l’edizione precedente, la quale oscilla tra i 150 e i 500 dollari, a seconda delle versioni.
E Apple? La Mela non sta certo a guardare e di sicuro non lascerà che lo storico concorrente occupi liberamente casa sua. Molti rumors sostengono che iWork, la suite di office automation targata Apple, salterà la versione 2007, per uscire direttamente nel 2008 insieme al nuovo sistema operativo Leopard.