Complex Event Processing: i software

di Alessia Valentini

1 Febbraio 2010 09:00

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I software più efficaci per l'elaborazione degli eventi CEP, metodologia in grado di prevenire crisi e cogliere opportunità di business

L’elaborazione degli eventi complessi (CEP -Complex Event Processing) che influenzano il business consiste nell’analisi in tempo reale di eventi significativi per l’attività aziendale, in modo da generare immediate azioni proattive da parte del management.

Per poterla implementare è necessario padroneggiarne le tipologie, in quanto la scelta degli strumenti software cui affidarsi deve risultare pienamente affidabile e di facile interpretazione per l’imprenditore o manager responsabile.

Progress Apama

Il recente studio IDC “Complex Event Processing – Opportunity Analysis and Assessment of Key Products” ha eletto come miglior “CEP innovator” il prodotto della Progress Apama, dopo un’attenta analisi comparativa tra i vendor (Agent Logic, Aleri Coral8, IBM, Oracle, Progres Apama, Strembase e Tibco).

Progress Apama è una suite di prodotti che insieme formano un’architettura modulare:

Apama Correlator – È il componente che implementa elaborazioni sofisticate e in real time di eventi di business (secondo la logica del pattern matching) e li trasforma in eventi significativi per il business. In sostanza, cerca tipologie di eventi che corrispondono a determinate condizioni “rilevanti” e quando questi si verificano li “cattura” e li rende disponibili per l’elaborazione degli altri moduli.

Apama Studio – È il il cuore operativo della suite, perché fornisce le funzionalità per il progetto, sviluppo, profilazione, test e deploy di applicazioni CEP. È corredato da tutorial, documentazione online e demo per facilitarne l’uso.

Seconda parte

IBM CEP

Il Complex Event Processing di IBM è una soluzione che può essere implementata in diverse architetture dipendentemente dal numero di Agenti (EPA – Event Processing Agent) selezionati.

Il principio di funzionamento è comune a tutte le altre soluzioni e prevede le consuete fasi di configurazione eventi da catturare, da fonti esterne e interne all’azienda, e la loro collezione e visualizzazione su cruscotto direzionale di controllo che possa attivare gli opportuni alert al verificarsi di condizioni interessanti o critiche. Una caratteristica molto gradita è l’architettura flessibile, tanto da potersi adattare e integrare a qualsiasi sistema.

Oracle CEP

Oracle CEP è un’applicazione basata su Java e offre un controllo completo degli eventi attraverso il modulo Oracle Business Activity Monitoring (Oracle BAM) che rappresenta il cruscotto di visualizzazione.

L’applicativo è nativamente integrato con tutti i prodotti della famiglia Oracle e fornisce plug-in già predisposti per integrarsi a diverse ed eterogenee fonti di dati.

Streambase ESP

Anche Streambase propone la propria soluzione CEP, “Event Stream Processing” o ESP. Si compone di tre strumenti: StreamBase Studio per la progettazione, sviluppo, test e deploy delle applicazioni; StreamBase Server come motore di run-time delle applicazioni; gli adattatori Streambase ovvero i connettori software capaci di integrarsi alle diverse fonti di eventi.

Per tutte le operazioni che coinvolgono il db Streambase utilizza il linguaggio StreamSQL che è evidentemente un SQL-like.

TIBCO BusinessEvents

Infine, Tibco propone la sua soluzione proprietaria TIBCO BusinessEvents, che detiene circa il 40 % del mercato (fonte IDC).

La fase di modellizazione fa uso del linguaggio standard UML, mentre il motore che elabora le regole è basato su RETE, un protocollo industriale standard ricompilato opportunamente per supportare applicazioni simultanee che trattano migliaia di regole su milioni di eventi.

Anche in questo caso è possibile configurare in modo facile gli eventi che si desidera identificare come interessanti e le azioni da intraprendere al verificarsi di specifiche condizioni di contorno.

Ovviamente, parte integrante di tutte le offerte software è l’assistenza post vendita per guidare opportunamente il cliente alla implementazione della soluzione più appropriata alle proprie esigenze.

Dashboard builder – Questo componente lavora unitamente al “Correlator” e consente di visualizzare immediatamente gli eventi catturati fornendo una immediata vista su trend e scenari possibili, abilitando un’immediata capacità decisionale di risposta. Attraverso tecniche di tipo drag and drop è possibile configurare graficamente la dashboard.

Integration Framework – Garantisce la completa integrabilità con qualsiasi fonte esterna di eventi (Reuters, Barclays, ecc.) grazie ad una serie di adattatori specifici relativi a prodotti di mercato.

Apama Data Player – Questo componente consente di analizzare ed effettuare test per la verifica del comportamento di tutto l’applicativo prima di passare all’elaborazione live, e permette di misurarne le performance quando lavora in ambiente di produzione.

Oltre al prodotto, Progress software offre servizi di consulenza, formazione e assistenza tecnica e post-vendita. Infine, sul suo sito dedicato ad Apama sono disponibili risorse online suddivise per tipologia (video, podcast, immagini, white paper e seminari web).

RulePoint

La soluzione RulePoint è il CEP proposto da Agent Logic, acquisita dalla nota compagnia di data integration Informatica.

Il prodotto ha una interfaccia web-based, consente la profilazione di qualsiasi feature – dalle regole per la cattura e riconoscimento degli eventi significativi alla elaborazione e configurazione degli alert in risposta a determinate sequenze di eventi (le cosiddette “situazioni”) – e consente integrazioni alle più note fonti informative di business.

In particolare, il componente Agent Logic RuleCast consente di creare regole di tipo Event Stream Processing da diverse fonti di dati.

Il prodotto è corredato da un simulatore di eventi per effettuare ottimizzazioni delle analisi di scenario, e fornisce il cruscotto direzionale Real-Time Alert Manager che permette di visualizzare in tempo reale tutte le informazioni elaborate.

Aleri

La filosofia di Aleri è che le applicazioni debbano essere costituite in modo flessibile per adattarsi alle esigenze specifiche dell’utenza e quindi, piuttosto che un prodotto “off-the shelf”, offre ben due diverse piattaforme per lo sviluppo, deploy e test delle applicazioni CEP, abilitando l’utente alla risposta istantanea al verificarsi di condizioni mutevoli giudicate di interesse.

La prima, Aleri Coral 8, è basata su “Coral8 studio”, ambiente grafico di sviluppo, test e deploy di applicazioni, componenti e moduli. Il linguaggio utilizzato è il CCL, una sorta di SQL molto familiare per qualsiasi sviluppatore.

La seconda è Aleri Streaming Platform, basata su ambiente di programmazione Aleri Studio. La sua particolarità è che si propone strumenti di alto livello (es.: grafici) per effettuare collegamenti relazionali fra gli operatori e un linguaggio proprietario di scripting (SPLASH) per definire le regole di cattura degli eventi e loro elaborazione, al fine di facilitare la configurazione dell’applicazione. 

Fine prima parte