Vorrei sapere se la data di decorrenza della pensione indicata, utilizzando il servizio INPS di simulazione pensionistica PensAMI, è comprensiva già delle finestre di uscita previste per le varie tipologie.
Il servizio INPS PensAMI calcola anche l’eventuale finestra prevista dalla tipologia di pensione maturata o che verrà maturata: il risultato della ricerca, evidenzia se la finestra è prevista e di quanti mesi è.
Quindi, la data di decorrenza indicata comprende anche la finestra, ovvero il periodo che decorre dal momento in cui si matura il diritto a pensione con l’accredito del primo rateo, quando l’istituto previdenziale effettua cioè il primo versamento della pensione.
Tanto sul simulatore INPS quanto su quello che può trovare sul nostro sito PMI.it, la decorrenza della pensione che viene indicata comprende la finestra prevista per legge. Il servizio INPS Pensami, analogamente al nostro calcolatore online non è un simulatore pensionistico interopertabile con i dati presenti nella banca dati INPS, quindi non può verificare se il lavoratore abbia effettivamente maturato i periodi contributivi indicati quando si compila il form.
Tuttavia, il simulatore INPS è ancora fermo alle regole 2023 mentre sul nostro calcolatore trova giò inserite le nuove regole 2024. Inoltre, sul nostro calcolatore trova anche l’importo della pensione mentre sul servizio PensAMI si trova solo la data di decorrenza.
=> Calcolo decorrenza pensione online
Con il servizio dell’INPS (raggiungibile dal percorso: Prestazioni e servizi > Servizi > PensAMI – Simulatore scenari pensionistici), a consultazione libera e dunque senza l’autenticazione in area riservata con proprie credenziali personali, è l’utente che inserisce i dati (primo versamento previdenziale, istituto di appartenenza, eventuali riscatto o altre operazioni) per ottenere una simulazione in cui sono elencati i seguenti risultati:
- pensione a cui il lavoratore ha già accesso in base ai dati inseriti: come detto, sono indicati sia i requisiti sia la finestra previdenziale;
- pensione a cui il lavoratore avrà accesso: quando si potrà andare in pensione. Anche qui, c’è l’indicazione della finestra eventualmente prevista. In tutti i casi, è anche segnalato se il calcolo della pensione è contributivo, retributivo o misto.
Se si accede dal portale MyINPS al servizio “La mia pensione“, si può ottenere invece una stima di uscita in base ai requisiti Fornero e conoscere le prime decorrenze utili della pensione di vecchiaia e di quella di anzianità: in questo caso, l’utente troverà precaricati anche i dati che l’INPS possiede sulla sua posizione previdenziale.
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