Le Pubbliche Amministrazioni che intendono effettuare lavori di riqualificazione energetica sugli edifici hanno a disposizione un nuovo strumento operativo. Il Ministero dell’Economia, insieme ad ANAC (l’authority anticorruzione) ed ENEA (l’agenzia nazionale per l’energia) ha infatti approvato il contratto-tipo di prestazione energetica.
Si tratta di una guida tecnica per realizzare interventi di efficientamento energetico dei propri edifici nel rispetto di tutte le regole giventi in materia.
Contratto tipo riqualificazione PA
Enti e amministrazioni possono fare riferimento al nuovo strumento per predisporre contratti di efficientamento energetico secondo lo schema del partenariato pubblico privato, in coerenza con il nuovo Codice degli Appalti e le indicazioni di Eurostat sulla contabilizzazione degli investimenti in EPC (Energy Performance Contracts).
Il provvedimento dettaglia gli elementi da inserire nel contratto: le procedure, le certificazioni necessarie, i professionisti che le rilasciano o che sovrintendono all’esecuzione delle opere, i requisiti tecnici da rispettare in fase di progettazione e realizzazione.
Ci sono anche linee guida relative alle fasi successive all’intervento di riqualificazione energetica: monitoraggio, manutenzione dell’edificio, fattori che possono determinare variazione temporanee del consumo energetico e conseguenti azioni da mettere in pratica.
Infine, sono elencate le tecnicalità contrattualistiche, ad esempio in materia di risoluzione anticipata del contratto, e quelle finanziarie, con le regole su fideiussioni, garanzie e assicurazioni necessarie.
Per la redazione di questo contratto tipo, il MEF si è avvalso del contributo di un tavolo inter-istituzionale coordinato dal dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, a cui hanno preso parte, oltre ad ANAC ed ENEA, anche il dipartimento per la Programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DIPE), l’ISTAT, la Corte dei Conti, l’Agenzia per la coesione territoriale, la Fondazione IFEL e l’Università Bocconi.
Il contratto-tipo è consultabile sul portale del Mef dedicato al monitoraggio delle operazioni di partenariato pubblico privato, nella sezione Materiale a Supporto – Contratti standard e linee guida, unitamente alla Delibera ANAC (349/2024) e ai documenti denominati “Elementi per la predisposizione del capitolato tecnico EPC per edifici pubblici”, “La matrice dei rischi”, “Allegato Definizioni” e la Relazione illustrativa.