Le aziende e gli intermediari non potranno più accedere ai servizi telematici INPS con il vecchio PIN, definitivamente dismesso e soppiantato dalle credenziali SPID, CIE e CNS.
Termina dunque il periodo transitorio, che per tre anni ha permesso ad alcune categorie di utenti di mantenere le precedenti chiavi di accesso.
Come ricorda l’Istituto di Previdenza con la Circolare n. 77 del 2 luglio, dal prossimo 1° settembre le imprese e pubbliche e private e gli intermediari abilitati potranno accedere ai servizi telematici dell’INPS solo mediante le nuove tipologie di identità digitali personali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello non inferiore a 2;
- CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
L’INPS aveva avviato il processo di dismissione dell’accesso ai servizi online con il PIN già dal 2021, privilegiando l’utilizzo delle nuove identità digitali.