Spetta al creditore l’invio della richiesta di cancellazione di un’ipoteca, attraverso una apposita comunicazione di estinzione del debito da inoltrare utilizzando un modulo ad hoc, all’ufficio di pubblicità immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Ma non sempre i tempi sono immediati: per verificare se i propri beni sono stati effettivamente svincolati, si può tutavia seguire la pratica comodamente da casa, usando i servizi telematici del Fisco.
Vediamo quando e come.
Cos’è un’ipoteca e quando scatta
L’ipoteca è una forma di garanzia sul credito dovuto rispetto a un debito contratto, vantato per esempio dagli enti che hanno affidato all’Agente della riscossione l’incarico di recuperare le somme dovute dal debitore. In questo caso, ha un importo pari al doppio del credito per il quale si procede e necessita di comunicazione scritta.
L’iscrizione dell’ipoteca segue regole differenti a seconda del bene (ad esempio la casa) e il pagamento dilazionato blocca ulteriori ipoteche ed il pignoramento.
Dopo l’iscrizione, però, se il debito rimane insoluto o non rateizzato, l’agente della riscossione può procedere al pignoramento e alla vendita dell’immobile nei limiti di legge previsti a tutela della prima casa.
L’ipoteca, in generale, è un diritto reale su un bene dato in garanzia, ad esempio alla banca che ha erogato un prestito o concesso un mutuo. E come tale è soggetta ad estinzione e cancellazione a seconda delle circostanze.
La cancellazione dell’ipoteca sugli immobili a fine mutuo, per esempio, può essere verificata gratuitamente online utilizzando i servizi messi a disposizione degli utenti dall’Agenzia delle Entrate.
Verifica ipoteca: il servizio online
Una volta estinto il debito è possibile controllare se il creditore, ad esempio la banca a fine mutuo, ha inviato la comunicazione di estinzione dell’obbligazione.
È sempre possibile verificare lo stato di lavorazione della pratica di cancellazione dell’ipoteca facendo riferimento al servizio gratuito “Interrogazione del Registro delle comunicazioni”, che permette di accedere a diverse tipologie di esito:
- ipoteca cancellata, se la richiesta è andata a buon fine;
- in lavorazione, quando la comunicazione è stata presa in carico dall’ufficio;
- non ricevibile, se la comunicazione non è stata presa in carico perché mancano o sono errati i dati indispensabili per la cancellazione;
- non eseguibile, quando la cancellazione non può essere eseguita per ragioni di tipo giuridico.
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Non si ottengono informazioni, invece, se la richiesta di cancellazione è stata scartata automaticamente dal sistema in fase di trasmissione, ad esempio se è stata sottoscritta con una firma digitale che non appartiene al soggetto autorizzato.
Il servizio di interrogazione è accessibile sia presso i servizi di pubblicità immobiliare, presentando un modulo di richiesta, sia in modalità telematica con i servizi Entratel e Fisconline, così come attraverso i servizi telematici Sister.