Atteso da tempo, finalmente entra nel vivo il nuovo Sistema IT Wallet, portafoglio digitale pubblico nel quale rendere disponibili in formato elettronico una serie di documenti digitali rilasciati dalla Pubblica Amministrazione.
Per conoscere dettagli e tempistiche bisogna tuttavia attendere linee guida e provvedimenti attuativi di quanto previsto dal Decreto PNRR, istitutivo del progetto.
Sistema IT Wallet: come funzionerà
Il Sistema IT-Wallet è costituito da una soluzione di portafoglio digitale pubblico (IT-Wallet pubblico), resa disponibile mediante un unico punto di accesso telematico. Ad essa è sono integrate soluzioni private (IT-Wallet privato) offerte previo accreditamento AgID (Agenzia per l’Italia digitale).
Le linee guida AgID, da approvarsi entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto PNRR, dovranno contenere una serie di disposizioni tecniche (standard di interoperabilità, livelli di sicurezza), definire le modalità di adozione del Wallet pubblico e delle soluzioni private da parte di cittadini e imprese e la tipologia di servizi offerti.
E’ poi necessario una serie di provvedimenti attuativo – di concerto con tutte le autorità competenti del caso – stabiliscano le tempistiche di entrata in vigore ed operatività del nuovo sistema di accesso elettronico ai documenti pubblici in versione digitale.
La realizzazione e gestione dell’infrastruttura è comunque affidata a PagoPA e all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Documenti elettronici anche su App IO
Anche prima della piena funzionalità del Sistema IT Wallet, in base alle anticipazioni, potrebbero essere resi disponibili sulla app IO in versione digitale i primi documenti: patente e tessera sanitaria, nonché la carta europea della disabilità (Disability Card).
Anche prima che l’intera infrastruttura sia pronta, dunque, sarebbe previsto che debuttino online le versioni elettroniche di alcuni documenti (con lo stesso valore legale):
- tessera sanitaria – tessera europea di assicurazione di malattia (TS/TEAM),
- patente di guida,
- carta europea della disabilità (Disability Card).
Dovrebbero essere integrate tra le i servizi della App IO e potranno essere esibite direttamente dallo smartphone.
Per esempio, la tessera sanitaria digitale potrà essere utilizzata per i servizi sanitari online e in presenza, mentre la patente digitale attesterà l’abilitazione alla guida anche a fronte di un controllo (assieme ad altro documento di identità).
Bisogna attendere i documenti attuativi per conoscere il coordinamento con altri strumenti digitali come SPID e CIE (le attuali credenziali di accesso ai servizi della pubblica amministrazione) e con altre piattaforme digitali.
Lo stesso Decreto PNRR, per esempio, prevede di riutilizzare la piattaforma a suo tempo creata per il Green Pass, che è validata a livello europeo, anche per nuove certificazioni sanitarie.