Disponibile sul Portale del federalismo fiscale l’applicazione web Gestione IMU riservata a i Comuni che vogliono diversificare le aliquote IMU in base ai nuovi criteri unici nazionali, per poi elaborare e trasmettere il relativo prospetto entro i termini di legge.
La legge n. 160/2019 (articolo 1, comma 756) ha infatti stabilito che i Comuni possono diversificare le aliquote IMU, ma solo sulla base di fattispecie predeterminate con decreto.
Delibera IMU sempre obbligatoria
Anche se i comuni non intendono diversificare le aliquote, devono comunque redigere la delibera di approvazione delle stesse, accedendo all’applicazione informatica disponibile nel Portale del federalismo fiscale, come previsto dalla stessa legge (comma 757).
Aliquote e nuove scadenze
Le aliquote e le eventuali esenzioni stabilite dai Comuni avranno effetto solo se il prospetto sarà pubblicato sul sito del dipartimento delle Finanze entro il 28 ottobre. A tal fine, i comuni devono trasmetterlo entro il 14 ottobre (comma 767).
In caso di discordanza tra il prospetto e le disposizioni contenute nel Regolamento IMU, prevale quanto stabilito nel prospetto (comma 764).
L’obbligo di utilizzare l’applicazione per l’approvazione di nuove aliquote IMU scatta il prossimo anno, come previsto dall’articolo 7 del decreto MEF del 7 luglio 2023.