Prende il via il 20 settembre la seconda fase della campagna RED per l’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati residenti all’estero, relativamente agli anni 2023 e 2024.
L’INPS, con il messaggio n. 3183/2023, mette nero su bianco lo svolgimento delle operazioni che coinvolgono i pensionati residenti in Europa (tranne i Paesi dell’Est Europa e i Paesi Scandinavi), Africa ed Oceania.
A occuparsi dell’accertamento è Citibank NA, chiamato a verificare l’esistenza in vita dei pensionati che risiedono fuori dai confini nazionali anche al fine di escludere il pagamento dei trattamenti pensionistici destinati ai soggetti deceduti.
I pensionati residenti all’estero riceveranno un modulo da compilare e rispedire a CitiBank entro il 18 gennaio 2024. È possibile procedere con l’invio del modulo di accertamento per fornire la prova di esistenza in vita in due modi differenti:
- modalità cartacea, tramite posta ordinaria, spedendo il modulo alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom, entro il termine indicato nella lettera esplicativa e dopo averlo fatto controfirmare da un testimone ritenuto accettabile, come un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato italiano o un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita;
- modalità web, valida per i pensionati residenti in Australia, in Canada, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, recandosi presso uno degli operatori dei Patronati autorizzati dall’INPS ad accedere al portale dedicato.
I pensionati che non hanno ricevuto il modulo inviato da CitiBank possono richiedere un nuovo invio al Servizio di supporto di Citi, anche a mezzo posta elettronica, oppure rivolgersi ai patronati abilitati ad accedere al portale web.