Con l’inizio dell’anno scolastico 2023-2024, le famiglie italiane stanno fronteggiando nuove spese, spesso anche elevate, legate all’acquisto dei libri di testo. Secondo Federconsumatori, quest’anno la spesa media è di 502,10 euro per alunno, registrando un aumento del 4%.
Questa cifra può rappresentare un peso significativo per molte famiglie italiane. Ecco perché in molte Regioni sono attivi aiuti economici per l’acquisto di libri di testo e, per chi ha un reddito basso, esiste un importante alleato: il Bonus Libri Scolastici.
Vediamo quali Regioni offrono il Bonus Libri 2023-2024, i requisiti necessari per ottenerlo, le modalità di richiesta e il suo ammontare.
Cos’è il Bonus Libri 2023 – 2024
Il Bonus Libri 2023-2024 è un’iniziativa che mira a sostenere le famiglie a basso reddito nell’acquisto dei libri di testo. Ogni anno, lo Stato trasferisce ai Comuni dei fondi destinati all’istruzione e alle famiglie che ne hanno più bisogno.
Le Amministrazioni Pubbliche delle Regioni stabiliscono i criteri per accedere al Bonus Libri Scolastici, che viene riconosciuto a ogni studente che soddisfa determinati requisiti per l’acquisto dei libri scolastici. I Comuni, poi, gestiscono l’erogazione dei Bonus.
Generalmente il contributo economico viene erogato alle famiglie con figli che frequentano istituti di istruzione secondaria di I e II grado statali e paritari, che rientrano nei requisiti previsti dalla normativa.
Chi ha diritto al Bonus Libri 2023 – 2024
Anche se questo Bonus è previsto a livello governativo dal Family Act, spetta alle singole Regioni stabilire le condizioni e i termini per accedervi. L’erogazione dei contributi avviene poi a cura dei Comuni.
Come richiedere il Bonus Libri 2023 – 2024
La scadenza dei bandi varia da regione a Regione, per cui è necessario verificare presso la propria amministrazione di riferimento. Fatta questa premessa, riportiamo di seguito alcuni esempi pratici per capire chi ha diritto al Bonus Libri.
Bonus Libri Regione Lazio
Nella Regione Lazio è possibile richiedere la fornitura totale o parziale dei libri di testo, sussidi didattici digitali, notebook, dizionari e libri di lettura scolastici per l’anno scolastico 2023/2024, a favore degli studenti che frequentano istituti scuole medie inferiori e superiori statali e paritarie, nonché il primo e il secondo anno dei percorsi sperimentali dell’istruzione e formazione professionale. Le linee guida sono state approvate con con determinazione n. G09180 del 5/7/2023.
I genitori o chi ne esercita la responsabilità genitoriale degli studenti, se minorenni, o gli studenti stessi, se maggiorenni, residenti in un Comune della Regione, possono presentare la richiesta di contributo se il reddito ISEE del nucleo familiare non supera i € 15.493,71.
Per presentare la domanda è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- essere residenti in un Comune della Regione Lazio;
- avere un ISEE del nucleo familiare non superiore a € 15.493,71;
- frequentare un istituto di istruzione secondaria di I e II grado statali e paritari o il primo e il secondo anno dei percorsi sperimentali dell’istruzione e formazione professionale.
I richiedenti devono dimostrare di possedere i requisiti sopra elencati presentando la seguente documentazione:
- un’attestazione ISEE in corso di validità rilasciata dai CAAF per quanto riguarda la situazione economica del nucleo famigliare dello studente;
- una dichiarazione sostitutiva di certificazione per quanto riguarda la residenza e la frequenza all’istituto di istruzione secondaria di I e II grado;
- una copia del documento di identità in corso di validità del richiedente che firma l’istanza di contributo e la documentazione fiscale che attesta la spesa per cui si richiede il rimborso oggetto della prestazione.
Per l’inoltro delle richieste, la piattaforma SICED resterà attiva per l’inserimento dati sino al 15 ottobre 2023. Consigliamo tuttavia di consultare i singoli siti dei Comuni, che potrebbero aver definito termini diversi, più stringenti.
Bonus Libri Regione Emilia Romagna
Nella Regione Emilia Romagna il bando per il Bonus Libri 2023-2024 si è aperto il 5 settembre fino al 26 ottobre 2023. Il 10 luglio 2023, la Giunta regionale ha deliberato i criteri per ottenere i benefici per il diritto allo studio per l’anno scolastico 2023/2024, seguendo gli Indirizzi regionali approvati dall’Assemblea legislativa con deliberazione n. 80/2022, validi per il triennio 2022-2024.
I requisiti includono un ISEE fino 15.748,78 euro, con priorità per la Fascia 1:
- Fascia 1: ISEE da € 0 a € 10.632,94;
- Fascia 2: ISEE da € 10.632,95 a € 15.748,78.
Gli studenti che possono beneficiare delle borse di studio sono quelli iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado del sistema nazionale di istruzione, al secondo e terzo anno di Istruzione e Formazione Professionale presso un organismo di formazione professionale accreditato, nonché coloro che partecipano ai progetti personalizzati di Istruzione e Formazione Professionale.
Possono fare domanda di Bonus gli studenti di età non superiore ai 24 anni, ad eccezione degli studenti e delle studentesse disabili certificati ai sensi della Legge n. 104/1992. È necessario che gli studenti siano in possesso del requisito reddituale rappresentato dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente del richiedente, in corso di validità.
Ci sono tre tipologie di benefici:
- borse di studio regionali, destinate a studenti iscritti al primo e al secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione e al secondo anno e terzo dei percorsi IeFP presso un organismo di formazione professionale accreditato. Sono erogate dalla Provincia/Città Metropolitana di residenza dello studente;
- borse di studio ministeriali destinate a studenti iscritti all’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione e sono erogate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito;
- contributi per i libri di testo, destinati a studenti iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado del sistema nazionale di istruzione e sono erogati dal Comune/Unione dei Comuni di residenza dello studente.
La definizione degli importi dei benefici sarà effettuata in base alle effettive domande e alle risorse regionali e nazionali disponibili.
La domanda di accesso al Bonus Libri della Regione Emilia Romagna va presentata in modalità esclusivamente online, utilizzando l’applicativo ER.GO SCUOLA. A supporto della compilazione saranno rese disponibili on line le guide per l’utilizzo dell’applicativo. Per l’accesso vengono richieste identità digitale SPID, o CIE, o CNS.
Bonus Libri Regione Toscana
La Regione Toscana ha confermato il suo impegno a sostenere il diritto allo studio per gli studenti appartenenti a famiglie a basso reddito (ISEE non superiore a 15.748,78 euro) anche per il prossimo anno scolastico 2023/2024, stanziando benefici economici.
Gli interessati hanno avuto tempo per rivolgersi al proprio Comune di residenza fino al 22 settembre 2023 per ottenere tutte le informazioni necessarie e prendere visione del bando e delle modalità di accesso al contributo, poiché la Regione precisa che gli uffici regionali non sono competenti in tale attività.
Il contributo varia da un minimo di 130 ad un massimo di 300 euro, in base ai criteri stabiliti dai Comuni nei propri bandi. Inoltre, sono stati previsti riferimenti specifici per gli studenti residenti nelle isole minori (Isola del Giglio e Capraia isola) che frequentano scuole secondarie di secondo grado.
Il pacchetto scuola 2023-2024 conta su un milione e mezzo di fondi regionali e 4,8 milioni di risorse statali, per un totale di oltre 6 milioni di euro. Tali stanziamenti sono stati approvati con Delibera della Giunta Regionale numero 757 del 3 luglio 2023. Inoltre, la Regione ha integrato lo stanziamento con una legge di variazione al bilancio, per un importo di 500 mila euro, portando lo stanziamento regionale a 2 milioni di euro. Infine, è stato approvato uno schema di bando unico regionale e il fac-simile di domanda da adottarsi a cura dei Comuni/Unioni di Comuni con Decreto Dirigenziale n. 15708 del 20/07/2023.
Bonus Libri Regione Campania
Le “Linee guida dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell’offerta formativa a.s. 2024-2025” sono state approvate dalla Regione Campania con la DGR n. 250 del 04/05/2023.
Il programma di contributi per l’acquisto dei libri di testo è rivolto agli alunni che frequentano le scuole secondarie di I e II grado nella regione Campania. Tuttavia, l’accesso a questo sostegno finanziario è limitato alle famiglie con un valore ISEE che rientra in due fasce specifiche:
- Fascia 1: ISEE da € 0 a € 10.633,00;
- Fascia 2: ISEE da € 10.633,01 a € 13.300,00.
Il contributo è destinato principalmente agli alunni che rientrano nella Fascia 1 dell’ISEE, che rappresenta un livello di disagio economico più elevato. Solo dopo aver coperto completamente il fabbisogno di questa fascia, le risorse rimanenti verranno destinate alla Fascia 2.
Se, in un dato anno, ci fosse un avanzo dei fondi destinati a una tipologia di intervento, i Comuni hanno la flessibilità di redistribuire tali risorse per coprire eventuali carenze o per utilizzarle in anni scolastici successivi.
I Comuni destinatari del contributo sono responsabili di garantire l’accesso al sostegno agli studenti residenti nel loro territorio e che frequentano scuole in altre regioni, se le regioni di frequenza degli studenti non forniscono questo beneficio.
Il contributo viene concesso per le spese relative all’acquisto dei libri di testo e contenuti didattici alternativi scelti dalla scuola per l’anno scolastico 2023/2024. È importante notare che l’importo del beneficio non può superare la spesa complessiva sostenuta.
La misura massima del beneficio erogabile è determinata in base al costo della dotazione dei testi della classe frequentata, seguendo le direttive del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
La presentazione delle domande poteva essere effettuata fino alle ore 14 del 18 settembre 2023, attraverso il sito web del proprio Comune.
Bonus Libri Regione Sicilia
Per l’anno scolastico 2023/2024, la Regione Sicilia ha avviato le procedure per fornire libri di testo gratuitamente o a costi ridotti alle famiglie a basso reddito in base all’art. 27 della legge 448/98.
I beneficiari di questo programma sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, sia statali che paritarie, le cui famiglie hanno un ISEE valido, pari o inferiore a € 10.632,94. Le attestazioni ISEE devono essere complete e corrette, altrimenti verranno escluse.
Se il richiedente non ha un’attestazione ISEE, può presentare la domanda con il numero di protocollo e la data di presentazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DSU), e il comune acquisirà l’attestazione successivamente tramite l’INPS.
Le domande per il Bonus Libri 2023-2024 della Regione Sicilia dovranno essere presentate esclusivamente alla scuola frequentata, entro il termine del 13 ottobre 2023. A loro volta, le scuole invieranno il tutto al Comune di residenza entro il 24 novembre 2023. I Comuni, dopo aver controllato la documentazione, devono trasmettere i dati relativi agli studenti beneficiari entro il 22 marzo 2024 tramite PEC.
I contributi saranno determinati dal Dipartimento dell’Istruzione in base al numero di studenti e alla classe frequentata. L’importo del contributo non può superare la richiesta del richiedente o il costo effettivo dei libri di testo.
I Comuni avranno il compito di erogare i contributi ai beneficiari, seguendo le regole stabilite. La modalità di pagamento può avvenire tramite buoni libro o erogazione diretta.
Le amministrazioni beneficiarie devono rendicontare l’uso dei fondi entro 180 giorni dall’accredito e restituire eventuali somme non utilizzate. La circolare completa con gli allegati sarà pubblicata sul sito web del Dipartimento dell’Istruzione.
Infine, si ricorda che l’erogazione dei fondi è subordinata all’accreditamento da parte dell’Amministrazione Statale, e gli enti responsabili devono effettuare controlli accurati sulla veridicità delle dichiarazioni presentate.
Bonus Libri Regione Sardegna
Il Bonus Libri Scolastici 2023/2024 della Regione Sardegna è destinato agli studenti che soddisfano determinati requisiti e promuovere l’istruzione e la cultura. Il Bonus è gestito dalla Regione Sardegna, ma viene erogato attraverso i Comuni.
La Regione Sardegna fornisce due tipi di contributi ai Comuni:
- Borsa di studio regionale: un contributo per le spese didattiche destinato agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado.
- Fornitura gratuita o parziale di libri di testo: rimborsi spese per l’acquisto di libri di testo destinati agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
La dotazione finanziaria totale viene suddivisa tra i Comuni in base al numero di residenti nelle diverse fasce d’età.
Requisiti per accedere al Bonus Libri Scolastici 2023/2024 Sardegna:
- lo studente deve essere iscritto a una scuola secondaria di I o II grado nella Regione Sardegna;
- l’ISEE del nucleo familiare non deve superare € 20.000;
- la domanda può essere presentata dallo studente se maggiorenne o dai genitori se minorenne.
Per richiedere il Bonus Libri Scolastici 2023/2024 Sardegna, è necessario presentare:
- Attestazione ISEE valida.
- Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione che attesti la frequenza alla scuola secondaria di I o II grado.
- Copia del documento d’identità del richiedente.
La domanda di Bonus per l’acquisto dei libri scolastici deve essere presentata al Comune di residenza entro i termini stabiliti dal Comune stesso, come indicato nel bando ufficiale della Regione Sardegna. Ogni Comune ha autonomia nella regolamentazione del bonus e delle relative scadenze.
Bonus Libri Regione Trentino Alto Adige
La fornitura gratuita di testi scolastici nella Regione Trentino Alto Adige è garantita agli alunni delle scuole primarie e ai ragazzi che frequentano la scuola media, il biennio della scuola superiore e la formazione professionale presso gli istituti della provincia.
La normativa di riferimento è la Legge provinciale del 2006, il Decreto del Presidente della Provincia del 2007 e la Deliberazione del 2018.
Le istituzioni scolastiche organizzano direttamente il servizio di comodato dei libri di testo. Le famiglie degli studenti possono fare domanda per usufruire di questo servizio.
Bonus Libri Regione Umbria
I destinatari dei contributi per il Bonus Libri Scolastici 2023/2024 nell’Umbria sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado appartenenti a famiglie con un ISEE non superiore a € 15.493,71.
Modalità di presentazione delle domande di contributo:
- La domanda deve essere presentata al Comune di residenza dell’alunno.
- La compilazione della domanda può essere effettuata dai genitori o dallo studente maggiorenne.
- La domanda deve essere presentata entro il 3 ottobre 2023, utilizzando l’apposito modello disponibile presso i Comuni o le segreterie delle Scuole.
- È necessario allegare la documentazione che attesta la spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo.
- È importante dichiarare di non beneficiare di altri contributi o sostegni pubblici per l’acquisto dei libri di testo e dei contenuti didattici.
Competenze e criteri di attribuzione del beneficio:
- Il Comune di residenza dello studente è competente per l’erogazione del beneficio.
- La Regione approva il piano regionale di ripartizione delle risorse tra i Comuni, sulla base del numero complessivo delle domande ammissibili.
- I Comuni determinano gli importi dei contributi da assegnare agli studenti, con riferimento ai fondi destinati dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione.
La richiesta va presentata entro il 3 ottobre 2023 al Comune di residenza. Entro il 18 ottobre 2023 devono invece essere inviate le comunicazioni dei Comuni alla Regione Umbria riguardo al numero di richieste accettate.
Gli Enti erogatori devono effettuare controlli sulle domande presentate dai beneficiari, seguendo procedure e modalità specifiche. I controlli riguardano almeno l’8% delle domande ammesse, con la possibilità di richiedere documentazione per verificare la completezza e veridicità dei dati dichiarati. In caso di dichiarazioni non veritiere, il beneficiario perde il beneficio e potrebbe essere tenuto a restituire quanto ricevuto, con l’applicazione delle norme penali vigenti.
Bonus Libri Regione Veneto
La Giunta Regionale del Veneto, con la Deliberazione Giuntale Regionale (DGR) n. 951 del 31/07/2023, ha approvato un bando per il “Contributo Regionale Buono Libri e contenuti didattici alternativi” per l’anno scolastico 2023-24. Questo contributo è destinato a coprire le spese sostenute per l’acquisto o il comodato dei seguenti materiali:
- Libri di testo indicati dalle istituzioni scolastiche nei programmi di studio.
- Elaborati didattici scelti dalla scuola (ad esempio dispense, ricerche, programmi specifici).
- Ausili indispensabili alla didattica (ad esempio, audio-libri per non vedenti).
Sono escluse le spese per l’acquisto di dizionari, strumenti musicali, materiale scolastico e dispositivi tecnologici (cancelleria, calcolatrici, PC, tablet, telefoni cellulari, ecc.).
Il contributo può essere cumulato con altri contributi per le stesse spese, ma non può superare la spesa totale sostenuta. Se il richiedente ha già ricevuto altri contributi per le stesse spese al momento della domanda, deve indicare la spesa netta dopo l’ottenimento dei contributi precedenti.
Il contributo è disponibile per:
- Famiglie degli studenti residenti nel Veneto che frequentano scuole secondarie di 1° o 2° grado, sia statali che paritarie, o scuole della formazione professionale accreditate dalla Regione del Veneto.
- Studenti che seguono l’istruzione parentale come alternativa alla frequenza scolastica, con l’obbligo di presentare una comunicazione preventiva al dirigente scolastico del territorio di residenza.
Il reddito ISEE 2023 del richiedente deve essere compreso nelle seguenti fasce:
- Fascia 1: Da € 0 a € 10.632,94 euro.
Fascia 2: Da € 10.632,95 a € 15.748,78 euro.
La domanda per questo contributo deve essere presentata esclusivamente online tramite la procedura web disponibile sulla piattaforma regionale dedicata Buonolibriweb. Il richiedente deve compilare la domanda e inviarla o consegnarla al Comune di residenza dello studente entro il termine delle ore 12:00 del 20 ottobre 2023, a partire dal 18 settembre 2023 ed entro il termine perentorio delle ore 12:00 del 20 ottobre 2023.
Bonus Libri Provincia autonoma di Trento
La provincia di Trento fornisce gratuitamente i libri di testo agli studenti delle scuole primarie e in comodato gratuito agli studenti delle scuole medie, superiori e di formazione professionale. Il servizio è gestito direttamente dalle scuole e le famiglie degli studenti residenti nella provincia possono farne richiesta. Inoltre, è previsto un contributo economico per gli studenti che si iscrivono a percorsi di studi universitari o di alta formazione professionale, il cui valore dipende dal reddito familiare.
Bonus Libri Provincia autonoma di Bolzano
La provincia di Bolzano offre gratuitamente i libri scolastici in comodato d’uso agli alunni della scuola dell’obbligo fino alla seconda classe della scuola superiore di II grado, nonché agli alunni non residenti che frequentano una scuola della provincia e agli studenti residenti che frequentano scuole superiori fuori dal territorio provinciale.
Gli studenti che frequentano un istituto superiore di II grado fuori provincia possono richiedere il servizio di comodato dei libri di testo presso l’Ufficio Finanziamento Scolastico di Bolzano.
Per quanto riguarda la fornitura dei libri di testo agli studenti delle classi 3°, 4° e 5° delle scuole secondarie di II grado, la normativa è in fase di aggiornamento.
Il bonus libri scolastici 2023/2024 è disponibile per gli studenti di lingua tedesca, ladina e italiana.
Bonus Libri Regione Abruzzo
L’Abruzzo non ha ancora pubblicato il bando per l’anno scolastico 2023-2024. La a Giunta regionale ha tuttavia approvato uno stanziamento per la fornitura dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti per l’anno scolastico 2023-2024 pari a € 4.878.550.
Probabilmente importi e modalità saranno gli stessi dello scorso anno, quando il Bonus Libri 2023 in Abruzzo era disponibile per gli studenti delle scuole superiori residenti in uno dei Comuni abruzzesi. Il Bonus consisteva in un rimborso sulle spese sostenute dalle famiglie per acquistare i libri di testo necessari per adempiere all’obbligo scolastico, fino a 266 euro per studente.
Per richiedere il contributo, bisognava rispettare determinati requisiti, come ad esempio essere residenti in uno dei comuni dell’Abruzzo, frequentare la scuola secondaria superiore, avere un ISEE aggiornato annuale fino a un massimo di 15.493,71 euro e non aver già ricevuto un altro sostegno pubblico per l’acquisto dei libri scolastici.
La richiesta di accesso al rimborso per le spese scolastiche doveva essere presentata al Comune di residenza entro le scadenze del bando locale, diverso da Comune a Comune, consultabile sul sito ufficiale del proprio Comune o in municipio. I documenti necessari per richiedere il rimborso andavano inviati online sul sito del Comune tramite SPID, CIE o CNS, oppure via mail tramite PEC.
Bonus Libri Regione Calabria
La Regione Calabria ha approvato il voucher Io studio 2023, un contributo di 200 euro destinato agli studenti delle scuole superiori per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico e abbonamenti ai trasporti. Per ottenere questo voucher scolastico, gli studenti devono frequentare le scuole secondarie di secondo grado e appartenere a famiglie con un ISEE fino a 6.000 euro.
La richiesta del Bonus deve essere effettuata direttamente presso l’istituto scolastico frequentato. Una volta ricevuta la documentazione, la scuola individuerà i beneficiari e invierà l’istanza di partecipazione al Ministero dell’Istruzione.
L’erogazione del contributo avviene tramite la formazione di una graduatoria, con priorità agli ISEE più bassi. Il pagamento del voucher sarà effettuato dal Ministero dell’Istruzione e i diretti interessati saranno informati tramite comunicazioni.
Bonus Libri Regione Piemonte
Il bando per il Bonus Libri della Regione Piemonte si è chiuso il 28 giugno. Il voucher scuola del Piemonte mira a sostenere le spese legate al diritto allo studio e può essere usato per l’iscrizione e frequenza nelle scuole paritarie o per l’acquisto di libri, materiale didattico, dotazioni tecnologiche, attività integrative e trasporti.
Il voucher è assegnato alle famiglie in base al reddito e alla situazione personale, con una maggiorazione per le famiglie con figli disabili o residenti in comuni marginali. Le domande dovevano essere presentate online, dal 24 maggio al 28 giugno 2023. La dotazione finanziaria è di 18,5 milioni di euro, integrando fondi regionali e statali.
La Regione ha anticipato i termini per fare in modo di caricare l’importo del voucher sulla tessera sanitaria in tempo utile per gli acquisti relativi all’anno scolastico 2023-2024.
L’11 agosto la Regione Piemonte ha annunciato la pubblicazione delle graduatorie del voucher scuola per l’anno 2023-2024. I beneficiari del contributo riceveranno una mail da Edenred contenente le informazioni e il PIN necessari per utilizzare il voucher. La mail verrà inviata entro il 31 agosto 2023 all’indirizzo indicato nella domanda.
Bonus Libri Regione Lombardia
Il bando per il Bonus Libri della Regione Lombardia si è chiuso il 15 giugno. Il Bonus Libri della Regione Lombardia rientra nell’ambito dell’iniziativa Dote Scuola per l’anno scolastico 2023/2024. Questa agevolazione riguarda il materiale didattico, come libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
Gli studenti che possono beneficiare del Bonus libri devono soddisfare alcuni requisiti, tra cui avere un’età inferiore ai 21 anni, essere residenti in Lombardia e frequentare una scuola primaria o secondaria di 1° o 2° grado. Inoltre, devono avere un ISEE non superiore a 15.748,78 euro. Il Buono ha un importo da 150 a 500€.
Per richiedere il Bonus libri, era necessario presentare una domanda telematica entro le ore 12:00 del 15 giugno 2023 attraverso l’autenticazione con l’identità digitale (SPID, CIE o CNS).
Bonus Libri Regione Puglia
Il bando per il Bonus Libri della Regione Puglia si è chiuso il 29 luglio. Per l’assegnazione del beneficio relativo alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo e/o sussidi didattici per l’A.S. 2023/2024, come previsto dall’Art. 27 della Legge 448/1998 gli studenti devono risultare frequentanti le scuole secondarie di 1° e 2° grado, sia statali che paritarie, residenti nel territorio regionale della Puglia, e reddito ISEE del nucleo famigliare non superiore ad € 10.632,94.
In caso di famiglie numerose con 3 o più figli, questo limite viene elevato a € 14.000,00. L’ISEE viene acquisito direttamente dalla banca dati dell’INPS, e pertanto, al momento della presentazione dell’istanza, era necessario che una dichiarazione ISEE valida fosse già disponibile nel sistema INPS.
Gli importi e le modalità di erogazione del beneficio variano in base alle risorse assegnate dai Comuni, ma in ogni caso, il Comune non potrà superare il tetto di spesa previsto per la classe e l’indirizzo di studio dello studente.
L’erogazione del beneficio da parte dei Comuni è soggetta a verifiche sulla residenza dello studente, sulla frequenza scolastica e sull’effettiva spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo, se il beneficio viene erogato sotto forma di rimborso delle spese. Le domande dovevano essere presentate online tramite il sito dedicato nel periodo compreso tra le ore 12:00 del 29 giugno e le ore 12:00 del 29 luglio 2023.
Bonus Libri Regione Friuli Venezia Giulia
Il bando per il Bonus Libri della Regione Friuli Venezia Giulia si è chiuso l’11 maggio 2023. La domanda per la Dote Scuola doveva essere presentata tramite la piattaforma online ufficiale, accedendo con un’identità digitale, come le credenziali SPID, la Carta Nazionale o Regionale dei Servizi o la Carta d’Identità Elettronica con PIN personale e lettore della Carta.
Requisiti per poter richiedere il Bonus Libri Scolastici 2023/2024 Friuli Venezia Giulia:
- essere iscritti ad una scuola secondaria di secondo grado statale o paritaria entro il 31 gennaio 2023;
- avere la residenza in Friuli Venezia Giulia;
- possedere un ISEE valido per il 2023, che non superi i 33.000,00 euro.
Dopo l’istruttoria, gli elenchi provvisori delle domande ammesse e escluse possono essere consultate sul sito di ARDIS con l’indicazione del motivo di esclusione. Gli elenchi definitivi saranno pubblicati entro settembre 2023 nella sezione Dote Scuola del sito di ARDIS e gli esiti saranno anonimi, ma potrai conoscere il tuo tramite il codice identificativo della tua domanda. Si riceverà anche una copia dell’esito per email.
Se la domanda è stata esclusa, si hanno dieci giorni dalla pubblicazione degli elenchi per presentare osservazioni scritte, corredate da eventuali documenti, ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/90.
Bonus Libri Regione Valle d’Aosta
Il bando per il Bonus Libri della Bonus Libri della Regione Valle d’Aosta si è chiuso il 31 marzo. Il Bonus Libri Scolastici 2023/2024 Valle d’Aosta è un’iniziativa statale volta a sostenere gli studenti e le famiglie che necessitano di supporto per garantire a tutti l’opportunità di completare il percorso formativo obbligatorio.
Per accedere al Bonus Libri Scolastici 2023/2024 Valle d’Aosta, lo studente deve risiedere in Valle d’Aosta e deve essere iscritto e frequentare una scuola secondaria di 2° grado, che può essere ubicata fuori dal territorio regionale, ma che sia di tipo non esistente in Valle d’Aosta oppure di tipo esistente nella Regione ma che preveda e abbia raggiunto un numero programmato di iscrizioni.
La domanda di Bonus Libri Scolastici 2023/2024 Valle d’Aosta doveva essere presentata da ogni soggetto beneficiario del contributo, in modalità elettronica, attraverso la piattaforma online della Regione dal 1° gennaio 2023 al 31 marzo 2023, utilizzando le credenziali SPID, la CNS o CIE con PIN personale e lettore della Carta.
Ogni domanda doveva essere corredata da una fattura o ricevuta relativa all’acquisto dei libri di testo scolastici, un elenco pubblicato all’albo dei libri di testo adottati e da acquistare per l’anno scolastico in corso dell’Istituto interessato per la classe frequentata, il curricolo relativo all’indirizzo e alla classe frequentata completo del monte ore settimanale distinto per materia e il documento di identità del richiedente.