Il certificato della situazione reddituale permette di attestare – con un documento ufficiale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate – il reddito posseduto dal contribuente, da utilizzarsi nelle relazioni con i soggetti privati.
Vediamo quando si usa e per quale redditi è possibile ottenerlo.
Certificato della situazione reddituale: cos’è
Il certificato che attesta il proprio reddito è utilizzabile, previa richiesta all’Amministrazione finanziaria, nei rapporti tra privati Pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi, si deve utilizzare un’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000).
Per ottenere il rilascio del certificato della situazione reddituale è possibile presentare il modello apposito presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Si può richiedere una o più copie del certificato che attesta il reddito complessivo per gli anni d’imposta di proprio interesse.
Come si ottiene il certificato di reddito del contribuente
Il modello di richiesta del certificato reddituale è reperibile sul sito web delle Entrate, disponibile nella pagina “Modelli da presentare agli uffici”.
Fac-simile di domanda
Ecco un esempio di istanza della propria situazione reddituale certificata, da sottoporre alla sede competente delle Entrate in base al domicilio fiscale del soggetto di imposta.
Come si richiede all’Agenzia delle Entrate
Per quanto riguarda l’invio della richiesta, è possibile procedere per via telematica oppure elettronica:
- nel primo caso si può utilizzare il servizio “Consegna documenti e istanze” (clicca qui) disponibile nell’area riservata, accedendo con SPID, CIE o CNS;
- nel secondo caso, si può trasmettere il modello tramite PEC, da individuare nella pagina “Direzioni Provinciali e uffici Provinciali territorio” (da questa pagina).
La richiesta può essere presentata personalmente o tramite delegato, con delega da consegnare assieme alla richiesta del certificato. In questo secondo caso, il modello deve essere firmato digitalmente dal delegante oppure si deve allegare fotocopia del documento di identità del soggetto che firma il modello.