Il registro INAD, l’Indice Nazionale dei Domicili Digitali, permette di eleggere una PEC a domicilio digitale per ricevere via email tutte le comunicazioni della Pubblica Amministrazione con valore legale.
La banca dati degli indirizzi PEC (anche delle persone fisiche) può essere consultata liberamente, inserendo il codice fiscale della persona della quale si vuole conoscere il domicilio digitale.
Cos’è il domicilio digitale
Il domicilio digitale è l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per le comunicazioni tra il contribuente e la Pubblica Amministrazione, con valore legale ai sensi dell’art. 3-bis comma 4 del CAD.
Strettamente personale, può essere eletto da:
- persone fisiche maggiorenni;
- professionisti non ordinistici e fuori albo;
- enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione INI-PEC.
Cos’è INAD
INAD è l’Indice Nazionale dei Domicili Digitali delle persone fisiche ma anche dei professionisti e degli enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione in albi, elenchi o registri professionali o nel registro imprese.
Sul registro confluiscono anche tutti i dati dei soggetti iscritti nell’indice degli indirizzi di posta elettronica certificata (INI-PEC).
Si può consultare senza autenticazione, inserendo il codice fiscale della persona di cui si vuole conoscere il domicilio digitale.
Atti, verbali e sanzioni su INAD
Le PA possono notificare verbali di sanzioni amministrative e altri atti con valore legale via PEC, così da velocizzare l’invio delle relative comunicazioni, e per farlo usano gli indirizzi PEC che i cittadini hanno registrato su INAD.
NB: alcuni enti potrebbero essere esonerati dall’obbligo di comunicazioni con valore legale tramite INAD, ad esempio in ambito tributario (articolo 6 comma 1-quater del CAD) e nei procedimenti giudiziari.
Come registrarsi a INAD
L’accesso ai servizi INAD è gratuito, comprese le richieste di scelta, modifica e cessazione del domicilio digitale. Per comunicare la propia casella di posta elettronica certificata ci si deve prima registrare al portale INAD – autenticandosi con SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) – per poi eleggere il domicilio digitale inserirendo la propria PEC.
È possibile gestire il proprio account in completa autonomia sempre tramite il portale (domiciliodigitale.gov.it), sempre tramite SPID, CIE o CNS.
In qualsiasi momento è possibile modificare l’indirizzo PEC inserito, oppure cancellarlo in via definitiva.