L’INPS segnala una nuova ondata di false email inviate agli utenti, che richiedono un aggiornamento delle coordinate bancarie oppure un bonifico immediato per evitare sanzioni. Si tratta di tentativi di truffa, in cui i mittenti si spacciano per l’Istituto di previdenza utilizzandone il logo.
Nelle email si promette un rimborso economico oppure si notifica di un mancato versamento di contributi. In tutti i casi, si richiedono dati bancari o personali oppure si invita a cliccare su link che in realtà sono fasulli e servono soltanto a carpire informazioni critiche con le quali portare a termine truffe ai danni degli ignari malcapitati.
Come sempre in questi casi, l’INPS segnala con un comunicato stampa tali email fasulle (sono solo attacchi phishing) e ricorda agli iscritti alle proprie gestioni previdenziali che l’Istituto non trasmette mai allegati in formato “.exe”, né link nelle proprie comunicazioni.
In questi casi – ossia se si riceve una presunta email sospetta dall’INPS contentente un allegato con estensione .exe (si tratta di programmi eseguibili, che una volta lanciati possono danneggiare il computer oppure sottrarre informazioni personali) oppure un link che si invita a cliccare e visitare – bisogna subito cestinare le missive ed eventualmente informare il contact center (al numero 803.164 da rete fissa oppure al numero 06.164.164 da cellulare).