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Assegno Temporaneo figli: il sito INPS per la domanda

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 20 Luglio 2021
Aggiornato 24 Ottobre 2024 06:56

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Un sito INPS dedicato all'Assegno Temporaneo per i figli minori a carico: istruzioni, chiarimenti e accesso diretto alla domanda.

Un sito web dedicato solo al nuovo Assegno Temporaneo per figli minori a carico (inclusi i figli adottati o in affido preadottivo): lo ha realizzato l’INPS, vi si accede dalla pagina assegnotemporaneo.it e sintetizza requisiti e modalità di richiesta. Riporta anche una serie di FAQ ed un link diretto al portale dell’Istituto di Previdenza da cui compilare e trasmettere l’istanza.

A chi spetta

Parliamo del sussidio ponte che fino al 31 dicembre 2022 (dal primo gennaio 2022 entra invece in vigore l’Assegno Unico Universale) spetta ai nuclei familiari con ISEE fino a 50mila euro (più è basso l’ISEE più sarà alto l’assegno) che non accedono agli ANF (Assegno per il nucleo familiare) intercettando una platea di circa due milioni di famiglie (autonomi, disoccupati, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, titolari di pensione da lavoro autonomo) a cui spetta un assegno mensile fino a 167 euro, con una maggiorazione dal terzo figlio o per ciascun minore con disabilità.

Quanto spetta

  • L’importo varia in base al numero dei minori: uno, due o almeno tre. In quest’ultimo caso, con ISEE inferiore a 7.000 euro, l’importo è maggiorato del 30% (653 euro con tre figli ossia 217,75 a figlio, 871 euro con quattro e 1.179 con cinque o più figli);
  • l’importo spetta in misura piena per ISEE fino a 7.000 euro (167,5 euro per ciascun figlio, che diventano 217,8 in caso di nuclei numerosi), con ISEE superiori (fino a un massimo di 50mila euro) l’importo diminuisce.

Come si richiede

La domanda può essere presentata fino al 31 dicembre 2021 attraverso i consueti canali INPS:

  • servizio online dalla homepage del portale INPS, tramite proprie credenziali;
  • Contact Center al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 (da rete mobile a pagamento);
  • patronati.

Per le domande presentate entro il 30 settembre l’assegno temporaneo sarà riconosciuto con decorrenza primo luglio. In caso di presentazione successiva, la prestazione è riconosciuta dal primo giorno del mese della domanda.

Come si riceve

Fino all’entrata in vigore di nuove previsioni normative che dispongono la divisione equa dell’assegno tra i due genitori, per il momento l’importo spettante è corrisposto mediante:

  • accredito su IBAN intestato al richiedente (conto corrente, libretto di risparmio, carta prepagata);
  • bonifico domiciliato al richiedente presso sportello postale;
  • accredito sulla card per i nuclei beneficiari di Rdc.

Sempre in attesa che entri in vigore la novità normativa che comporta la ripartizione in tutti i casi per i due genitori, nell’ipotesi di genitori separati, l’Assegno temporaneo potrà essere accreditato in misura pari al 50% sull’IBAN dell’altro genitore, salvo diverso accordo, che dovrà essere espresso nel modello di domanda telematica e validato dall’altro genitore.