In analogia a quanto già previsto per il pagamento delle pensioni, grazie al’introduzione del sistema telematico di scambio dati fra Poste Italiane e Istituti di credito incaricati dei servizi di pagamento delle prestazioni INPS, non è più necessario presentare il modello SR163 per l’accertamento della coerenza tra dati personali e coordinate bancarie o postali del titolare di pensioni e prestazioni intestatario/cointestatario dello strumento di riscossione.
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Tuttavia, per i casi di pagamento diretto dell’indennità di malattia, non essendo per legge prevista una domanda di prestazione (se non per gli iscritti alla Gestione Separata), l’INPS reputa utile contiuare ad utilizzare un modello specifico per l’acquisizione dei dati anagrafici e dei riferimenti bancari/postali del beneficiario della prestazione ai fini dell’accredito.
A tale scopo è stato rilasciato il modello SR188 – Modalità di pagamento delle prestazioni a sostegno del reddito”, aggiornato in base a quanto previsto dal progetto SEPA. Tale modulo deve essere scaricato, compilato e inviato, mediante i consueti canali, alla Struttura territorialmente competente per ottenere l’accredito della prestazione di malattia.