Il portale sul Superbonus 110% del Governo è lo strumento a disposizione di cittadini e amministratori di condominio, aziende e professionisti alle prese con i mille dubbi dell’agevolazione fiscale per interventi di riqualificazione in edilizia, grande protagonista degli ultimi mesi come leva di rilancio dei consumi e del settore costruzioni. Ci sono ad esempio le varie ipotesi di sconto in fattura e cessione del credito nella sezione per le imprese, con dettagli utili alle PMI e soprattutto alle imprese edili e ai fornitori destinatari del credito. E ci sono molte FAQ che comprendono esempi pratici, schede su requisiti e adempimenti, riferimenti normativi, nonché un format per inviare domande.
Consultazione del portale
Il portale, raggiungibile anche dalla home page del sito della Presidenza del Consiglio, si divide in diverse sezioni. SI comincia con una veloce presentazione del Superbonus, introdotto dall’articolo 119 del dl 34/ 2020, che prevede la detrazione fiscale del 110% su determinati lavori di efficienza energetica e riduzione del rischio sismico, e una scheda che riassume i requisiti (per le diverse tipologie di edifici, dal condominio all’unità unifamiliare) e le principali definizioni anche in base ai documenti di prassi (per esempio, sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti).
=> Superbonus 110%: elenco lavori trainanti e trainati
Guida alle tre procedure
Il funzionamento del Superbonus viene spiegato esponendo le tre modalità di utilizzo: detrazione in dichiarazione dei redditi, sconto in fattura, cessione del credito. E per ognuna di queste ipotesi viene spiegato come procedere e quali documenti servono (ad esempio, il visto di conformità per chi sceglie sconto in fattura o cessione del credito). «Nel caso del Super Ecobonus, va inoltre verificato che questi interventi conseguano il miglioramento minimo di almeno due classi energetiche. Il beneficiario potrà contattare poi l’impresa o le imprese per svolgere i lavori».
=> Sconto in fattura e cessione Superbonus: opzione entro marzo
Vantaggi per le imprese
Nelle sezioni dedicate ai cittadini e alle imprese si fa il punto sui vantaggi nell’applicazione del Superbonus per le diverse categorie di utenti, in particolare per le imprese, alle quali garantisce un flusso aggiuntivo di domanda, stimolato da un’agevolazione particolarmente conveniente (al 110%), e la possibilità di cedere il credito d’imposta a terzi a prezzi sostenibili: «tutti i più importanti istituti di credito si sono già mossi per offrire sul mercato prodotti per l’acquisto dei crediti d’imposta, sia rivolti al privato cittadino che alle singole imprese. Sono stati, inoltre, predisposti anche prodotti di finanziamento per sostenere il costo dei lavori, in attesa che venga riconosciuto il credito d’imposta dall’Agenzia delle Entrate».
In realtà, le ipotesi di sconto in fattura non erano ben viste dalle piccole imprese, che fanno fatica ad applicare questa agevolazione (senza poi cedere il credito), disponendo di meno liquidità. Ecco perchè il Governo ha stabilito che il credito d’imposta scatti a partire dal giorno 10 del mese successivo alla corretta ricezione da parte dell’Agenzia della comunicazione, per utilizzo in compensazione sulle tasse. In alternativa, possono cederlo e ottenere subito liquidità.
Invio quesiti
Per i cittadini ci sono tanti chiarimenti pratici, ad esempio nell’utilizzo in condominio (a partire dalle regole per l’approvazione e la delibera). Anche nelle FAQ. In più, il form per inviare domande consente di risolvere ulteriori dubbi. Accedendo a questa sezione, l’utente viene prima invitato a consultare le risposte che sono state già fornite, divise per argomento. Nel caso in cui abbia un quesito che non è fra quelli già presentati, deve confermare di aver consultato tutte le tipologie di domande già pubblicate. Cliccando sul pulsante “sì”, è possibile accedere al formulario per inoltrare il proprio quesito: selezionando prima la categoria di FAQ (c’è un menù a tendina fra cui scegliere), si inserisce l’oggetto della domanda e la domanda specifica.
Ricordiamo infine che ci sono portali di approfondimento sul Superbonus predisposti anche dall’Agenzia delle Entrate e dall’ENEA. In entrambi i casi, ci sono i link per accedere sul portale del Governo.