Dal primo marzo chi possiede una identità SPID, la CIE e la CNS può accedere a tutti i siti web della Pubblica Amministrazione, come previsto dal Decreto Semplificazione e Innovazione digitale (DL n. 76/2020). Dunque, spazio al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e alla Carta di Identità Elettronica (CIE), oltre che alla Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per entrare nelle diverse aree riservate dei siti telematici della PA, compresi i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
- I cittadini che utilizzano le credenziali di Fisconline potranno continuare ad utilizzarle fino a naturale scadenza, ma non oltre il 30 settembre 2021: a partire da quella data, sarà necessario essere in possesso di uno dei tre strumenti univoci di accesso.
- I professionisti e le imprese potranno richiedere credenziali Entratel, Fisconline o Sister anche dopo il 1° marzo, fino alla data che sarà stabilita con apposito decreto attuativo, come previsto dal CAD (Codice dell’amministrazione digitale).
SPID, CIE e CNS
I tre strumenti forniscono credenziali personali sicure e universali, che permettono di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati che vi aderiscono.
- Per lo SPID basta scegliere uno dei gestori di identità digitale accreditati (https://www.spid.gov.it/richiedi-spid).
- La CIE è la Carta di identità elettronica rilasciata dal Comune di residenza.
- La CNS permette di accedere ai servizi attraverso un dispositivo, che può essere una chiavetta USB o una smart card dotata di microchip.