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La nuova INPS 4.0: ecco le proposte per il PNRR

di Anna Fabi

5 Febbraio 2021 14:52

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Proposte INPS per il Recovery Plan: digitalizzazione dei servizi, un nuovo portale, smart contract, blockchain e polo integrato con INAIL e ISTAT.

Servizi digitali per il welfare, un nuovo portale INPS e un hub nazionale in ottica di interoperabilità fra le diverse amministrazioni pubbliche, un polo integrato fra INPS, INAIL e ISTAT per le politiche attive sul lavoro, tecnologie innovative (smart contract, intelligenza artificiale e blockchain) per migliorare i servizi di welfare al cittadino: sono le proposte del presidente Pasquale Tridico, presentate in audizione alla Camera per il Recovery Plan. Obiettivo: ottimizzare la gestione di processi, dati e informazioni, nell’ambito di una «strategia diretta a rendere più flessibile, efficace e sostenibile l’attuazione delle politiche di protezione sociale».

Le proposte INPS partono dall’esperienza maturata nell’ultimo anno, durante il quale l’INPS ha gestito un numero molto elevato di prestazioni, legate all’emergenza Covid (congedi parentati, ammortizzatori), mettendo in campo un «elevato sforzo progettuale e realizzativo». L’idea di fondo è quella di prevedere uno specifico punto del Recovery Plan dedicato alla strategia digitale INPS orientata alle politiche di welfare.

Sono sei le proposte specifiche di intervento:

  • INPS 4.0: progetto di digital transformation, che va nella direzione già intrapresa dall’istituto con il Piano Strategico Digitale 2020-2022, prevede interventi di reingegnerizzazione dei processi, riorganizzazione della struttura e aggiornamento formativo.
  • Nuovo portale INPS “one click by design”: dovrebbe semplificare la fruizione di dati e servizi per cittadini e aziende, innovare le procedure online (utilizzando intelligenza artificiale e simulatori di navigazione intelligente).
  • Hub per il Sistema Paese: un hub nazionale del welfare su servizi, efficienza delle prestazioni e politiche attive del lavoro.
  • Polo integrato 3I: cooperazione INPS, INAIL e ISTAT in materia di sostegno al reddito, politiche attive, ricerche e studi statistici, per migliorare le competenze e rispondere ai nuovi fabbisogni digitali che caratterizzano la domanda di lavoro. Nell’ambito di questa proposta si inserisce il progetto del polo Campus Metropolitano, per garantire l’erogazione dei servizi digitali dei tre Enti.
  • Blockchain: iniziativa che si inserisce nell’ambito del progetto di sicurezza nazionale cibernetica.
  • Accessibilità in un click: un progetto destinato ai disabili, introducendo gli smart contract.

=> Recovery Plan in Italia: cosa cambia con Mario Draghi

Nello sviluppo e realizzazione di alcuni dei progetti sopra citati, si propone di coinvolgere tramite bando giovani volontari interessati a trasformare una politica attiva del lavoro in una soluzione efficace di contrasto della povertà attraverso l’uso efficiente di un sistema che semplifichi la fruizione dell’informazione e dei servizi d’interesse, e di poter loro stessi fare formazione / informazione agli utenti.