Dal primo dicembre, patronato, consulenti del lavoro e intermediari potranno accedere ai servizi telematici dell’INAIL soltanto tramite SPID, CIE o CNS. Con la circolare n. 30/2020, l’INAIL ha fornito le istruzioni per il passaggio dai codici di accesso INAIL alle identità digitali comuni per le diverse categorie di utenti che si completerà il 1° ottobre 2021.
Si tratta della prima tappa di un processo di migrazione previsto dall’ultimo Decreto Semplificazioni (DL n. 76/2020 convertito in Legge n.120/2020), che ha introdotto delle modifiche al Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), imponendo l’obbligo delle Pubbliche Amministrazioni di utilizzare esclusivamente le identità digitali per l’accesso ai servizi online.
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Identità digitali: calendario INAIL
Il piano di transizione alle identità digitali SPID, CIE o CNS per l’accesso ai servizi online INAIL prevede diversi step, diversificati per categoria di utente.
Dal 1° dicembre 2020 (fase 1) dovranno accedere ai servizi in rete e online dell’INAIL tramite SPID, CIE e CNS:
- Istituti di patronato e di assistenza sociale;
- Agronomi e dottori forestali;
- Agrotecnici e agrotecnici laureati;
- Avvocati;
- CAF imprese;
- Centro servizi per il volontariato;
- Consorzi Società Cooperative;
- Consulenti del lavoro;
- Dottore commercialista ed esperti contabili;
- Periti agrari e peritiagrari laureati;
- Raccomandatari marittimi;
- Servizi di associazione -Non società;
- Servizi di associazione –Societàm)Società capogruppo;
- Società tra professionisti (STP);
- Tributaristi, revisori e altri professionisti per imprese senza dipendenti.
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Dal 28 febbraio 2021 (fase 2):
- non saranno più rilasciate nuove credenziali INAIL a nessuna categoria di utenti;
- chiunque richieda l’abilitazione ai servizi online dovrà farlo mediante SPID, CIE e CNS.
- per i soggetti già registrati e non appartenenti alle categorie indicate nella fase 1, rimarranno valide le credenziali precedentemente rilasciate
Dal 1° marzo 2021 (fase 3) dovranno accedere con identità digitale comune anche:
- gli utenti registrati nel profilo Amministrazioni statali in gestione per conto dello Stato;
- sia nuovi che vecchi.
In base all’andamento del piano di transizione, precisa l’INAIL, l’Istituto si riserva la possibilità di individuare nel mese di maggio 2021una o più ulteriori fasi che riguarderanno le altre categorie di utenti.
Il 1° ottobre 2021 si considererà terminata la fase di transizione e diventerà operativo per tutti esclusivamente l’accesso con SPID, CIE e CNS.