Online il servizio INPS per la consultazione della domanda di indennità Covid-19 da 600 euro: lo ha reso noto l’Istituto previdenziale con una nota ufficiale del 21 aprile. Come anticipato nei giorni scorsi, è in via di aggiornamento anche la funzionalità di modifica che permette di correggere dati errati (ad esempio i recapiti e l’IBAN per l’accredito).
Consultazione domanda
Dopo aver fatto accesso al fascicolo previdenziale, indicando PIN e codice fiscale, si entra nell’area personale e dal Menu si seleziona la voce Prestazioni. Da qui si sceglie la funzione Pagamenti, tra cui dovrebbe esserci anche la domanda di prestazione Covid, con lo stato della pratica: in elaborazione o in pagamento (con data valuta).
Erogazione prestazione
Con l’occasione vengono forniti i dati aggiornati alla stessa data sugli indennizzi erogati e sullo stato delle richieste ancora da evadere. Nello specifico:
- pagate 3.452.050 indennità 600 euro previste dal Decreto Cura Italia,
- in via di correzione l’IBAN comunicato in sede di richiesta per 32.919 domande,
- in corso l’istruttoria per altre 958.000 domande.
I versamenti sul corrente bancario o presso l’ufficio postale indicati al momento dell domanda sono partiti lo scorso 15 aprile e sono accompagnati la una notifica dell’INPS (SMS o email). Non vi è al momento nessuna scadenza indicata per fare domanda.
Si tratta, lo ricordiamo, del contributo economico disposto dall’articolo 28 del decreto-legge 18/2020 (Cura Italia) e destinato a specifiche categorie di lavoratori: liberi professionisti con Partita IVA, Co.co.co (titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in gestione separata), commercianti e artigiani, stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, operai agricoli e lavoratori dello spettacolo.
Si resta nel frattempo in attesa di novità legislative sul rinnovo del bonus per il mese di aprile e degli eventuali nuovi termini, importi e requisiti. In questo senso, occhi puntati sul Decreto Aprile di prossima emanazione.