Al 18 aprile l’INPS ha erogato 3,1 milioni di indennità Covid-19, ossia l’indennizzo da 600 euro previsto per il mese di marzo dal decreto-legge 18/2020 (Cura Italia). Le procedure di pagamento sono state avviate con data valuta 15 aprile scorso: un SMS oppure una email inviata dall’INPS comunica agli interessati l’avvenuto accredito del bonus sul corrente bancario o presso l’ufficio postale indicati al momento dell domanda.
Ci sono altre 250mila pratiche in via di definizione, perché è risultato necessario correggere l’IBAN di accredito. Infine, ci sono altre 500.000 domande in fase di istruttoria.
=> Domanda indennizzo 600 euro passo dopo passo
La richiesta di indennità – prevista per stagionali del turismo, operai agricoli, lavoratori dello spettacolo, autonomi e Partite IVA in particolari situazioni previdenziali – non ha scadenza, pertanto le numeriche si riferiscono alle domande presentate fino al 18 aprile.
Con l’occasione l’INPS ha reso noto di aver messo mano alla procedura, rilasciando la funzionalità in base alla quale è possibile consultare la domanda.
A breve sarà implementata anche l’opzione per variare i dati inseriti al momento della domanda, ad esempio per modificare l’IBAN di accredito.