Con il Messaggio 2815/2019 l’INPS ha comunicato di aver aggiornato il servizio online dedicato alle aziende per la consultazione degli Assegni per il nucleo familiare (ANF) presente nel cassetto previdenziale aziende. In particolare l’Istituto ha reso noto di aver introdotto alcuni miglioramenti e nuove funzioni nell’applicativo per la gestione degli ANF.
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Nuova gestione online degli ANF
Si tratta di una novità che fa seguito a quella, importante, che ha avuto luogo lo scorso mese di aprile, che ha previsto il passaggio alla richiesta degli Assegni per il nucleo familiare direttamente da parte dei dipendenti all’INPS, senza più passare per il tramite del datore di lavoro. In questo nuovo contesto, datori di lavoro e intermediari si sono trovati in difficoltà, non avendo più sott’occhio i dati sul nucleo familiare e sul reddito dei propri dipendenti, non potendo più identificare la Tabella ANF applicabile.
Al fine di ottimizzare e supportare l’attività di presentazione e gestione delle domande da parte di tutti i soggetti coinvolti e la compilazione dei flussi Uniemens, l’INPS ha pertanto introdotto alcune novità nell’applicativo di gestione degli ANF con particolare riguardo alla ricerca puntuale e a quella massiva, per tutti i dipendenti a cui era stato aggiunto il nuovo campo relativo al periodo di riferimento della domanda di ANF.
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Nuova Utility “Consultazione Importi ANF”
La nuova Utility “Consultazione Importi ANF”, rivolta alle aziende, intermediari e rappresentanti legali, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale aziende prevede ora le seguenti implementazioni:
- per la “Ricerca puntuale”, l’estensione del periodo di ricerca da 6 mesi a 12 mesi;
- per la “Ricerca massiva”, la possibilità di selezione multipla delle matricole aziendali;
- per la “Ricerca massiva”, l’indicazione della data di inizio e fine periodo di validità dell’ANF, riportata anche nel file xml;
- per la “Ricerca massiva” di una stessa matricola, l’inibizione della ricerca se questa è stata effettuata nei 5 giorni antecedenti;
- per la “Ricerca massiva” la possibilità di richiedere un periodo specifico DAL AL di presentazione delle domande dei lavoratori;
- possibilità di salvare in formato CSV l’elenco di lavoratori, importi e periodo di validità dell’ANF;
- notifica per e-mail dell’esito (con file xml, in caso di contatto PEC) di elaborazioni massive terminate e richieste tramite procedura web;
- notifiche push via e-mail relative a modifiche a file xml già richiesti (da realizzare).
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L’istituto precisa che l’Utility preleva gli esiti delle domande dei lavoratori che risultano dipendenti della matricola aziendale, in base all’ultimo Uniemens a disposizione dell’INPS. Nel caso in cui il lavoratore sia stato assunto nel periodo di tempo intercorrente tra l’invio di un flusso Uniemens e l’altro, per reperire gli importi ANF da pagare e conguagliare potrebbe pertanto rendersi necessaria una “Ricerca Puntuale”, indicando il numero di protocollo della domanda fatta all’INPS dal lavoratore.
L’INPS anticipa inoltre che a breve sarà resa disponibile una nuova versione dell’Utility che consentirà di effettuare anche una richiesta massiva indicando più codici fiscali dei lavoratori e numeri di protocollo (con relativo file XML da caricare in procedura).
Flussi Uniemens
L’INPS comunica inoltre che per venire incontro alle richieste di aziende ed intermediari, le modalità di esposizione nei flussi Uniemens rimarranno immutate fino alla denuncia contributiva di competenza del mese di settembre 2019.