È stato pubblicato in GU il decreto-legge 106/2018 che impone nuove misure finalizzate a garantire una maggiore accessibilità ai portali web e alle App mobile della Pubblica Amministrazione da parte dei cittadini con disabilità. Una normativa che, accogliendo la Direttiva UE 2016/2102, entra in vigore il 26 settembre 2018 e recepisce quanto sancito dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD).
Secondo la legge, qualora una Pubblica Amministrazione non abbia provveduto a rendere accessibile anche agli utenti disabili una parte del proprio sito web, o della App mobile, sarà necessario produrre una motivazione. Spetterà all’AgID verificare le dichiarazioni di accessibilità e la valutazione di conformità al modello e ai casi di inaccessibilità previsti dalla legge, segnalando al Difensore civico digitale eventuali contestazioni. Sarà sempre l’Agenzia per l’Italia Digitale a diffondere linee guida per fornire requisiti tecnici e metodologie volte a verificare l’accessibilità, in collaborazione con le associazioni rappresentative delle persone con disabilità e le case produttrici di software per l’accessibilità dei siti web.
Ciascun portale web della PA, inoltre, dovrà prevedere l’inserimento di un link che consenta la raccolta di feedback da parte degli utenti per:
consentire a chiunque di notificare ai soggetti erogatori eventuali difetti dei sistemi informatici, ivi compresi i siti web e le applicazioni mobili, in termini di conformità ai principi di accessibilità di cui all’articolo 3-bis e alle prescrizioni in materia di accessibilità dettate dalle linee guida di cui all’articolo 11, nonché’ di richiedere le informazioni non accessibili e l’adeguamento dei sistemi.