L’AgID ha annunciato l’avvio della piattaforma digitale per richiedere la qualificazione dei Cloud Service Provider della PA, percorso obbligatorio per i fornitori di servizi CSP e SaaS che vogliono collaborare con la Pubblica Amministrazione.
A partire dal 20 novembre 2018, infatti, le PA potranno acquisire esclusivamente servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace, vetrina di esposizione dei servizi e delle infrastrutture qualificate da AgID secondo quanto disposto dalle Circolari n. 2 e n.3 del 9 maggio 2018.
All’interno del Cloud Marketplace è possibile prendere visione della scheda tecnica di ogni servizio che informa sule caratteristiche, sul costo e sui livelli di servizio dichiarati dal fornitore. Obiettivo dell’AgID è quello di creare un ambiente Cloud della PA che sia caratterizzato da servizi sicuri, affidabili ed efficienti. I soggetti pubblici e privati che vogliono qualificarsi e fare il loro ingresso nel Marketplace Cloud della PA devono ssedere una serie requisiti relativi alla sicurezza, alla performance, all’organizzazione, alla scalabilità, interoperabilità e portabilità fissati precedentemente.
L’iter di qualificazione fa parte della strategia Cloud della PA definita dall’AgID in linea con gli obiettivi del Piano triennale per l’informatica pubblica 2017-19. È possibile utilizzare la piattaforma di qualificazione esclusivamente autenticandosi con SPID, seguendo la procedura guidata che richiede l’inserimento di informazioni e la produzione di documenti specifici.
La richiesta di qualificazione viene trasmessa in via telematica attraverso il portale e può essere inoltrata anche da soggetti terzi, che figureranno come partner del fornitore Cloud.
Sarà poi l’Agenzia per l’Italia Digitale a effettuare tutte le verifiche necessarie per accertare la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni fornite.
Per ricevere ulteriori informazioni sulle procedure è possibile inviare un’email all’indirizzo: qualificazione-cloud@agid.gov.it.