Grazie alla convenzione stipulata tra INPS e del Consiglio Nazionale del Notariato, si riavvia la dismissione del patrimonio immobiliare dell’Istituto di previdenza, attraverso aste pubbliche telematiche e tradizionali. Si parte per il primo bando con l’asta del 13 aprile 2018.
L’accordo riguarda le dismissioni di immobili da reddito non ceduti in opzione agli aventi diritto oppure assegnati a fondi immobiliari chiusi.
La convenzione ha durata triennale e consentirà lo svolgimento di aste online per gli immobili principali (appartamenti, uffici e locali) attraverso la Rete Aste Notarili (RAN), in modo tale da permettere una più ampia partecipazione di tutti i soggetti interessati. Le offerte potranno essere presentate anche da remoto presso lo studio di uno dei notai abilitati.
Per quanto riguarda le unità immobiliari secondarie (cantine, soffitte, box e posti auto), invece, saranno organizzate anche aste tradizionali.
La prima fase del programma di dismissione mediante asta pubblica del patrimonio immobiliare dell’Istituto riguarderà immobili liberi, sia ad uso residenziale che ad uso non residenziale, e verrà avviata entro la prima metà del 2018.
Come comunicato dall’INPS, gli avvisi d’asta e le modalità operative per la partecipazione saranno pubblicate sul sito dell’INPS e del Notariato.