L’Agenzia delle Entrate ha comunicato alcuni cambiamenti per quanto riguarda la presentazione della dichiarazione sostitutiva per evitare il pagamento del Canone Rai.
In base a quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016, infatti, il nuovo modello tiene conto dell’ulteriore presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo relativa al caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica presso la residenza anagrafica del soggetto.
Il modello attuale consente inoltre di indicare la data di decorrenza di un determinato presupposto determinante per ottenere l’esenzione dal versamento della tassa:
«Tenuto conto che nel primo anno di avvio della riscossione del canone tv nelle fatture per la fornitura di energia elettrica il primo addebito è stato effettuato, cumulativamente, nel mese di luglio, con il presente provvedimento viene introdotta la possibilità di indicare la data a decorrere dalla quale sussiste il presupposto attestato (ad esempio l’appartenenza alla stessa famiglia anagrafica di un soggetto intestatario di un’utenza elettrica su cui è dovuto il canone).»
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E ancora, il modulo modificato prevede un quadro separato per indicare eventuali variazioni dei presupposti che sono stati inseriti nella precedente dichiarazione sostitutiva.
L’Agenzia ha comunque stabilito un periodo transitorio di 60 giorni per poter utilizzare anche il vecchio modello.
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