Realizzare percorsi didattici innovativi da mettere a disposizione di tutte le scuole per consentire lo sviluppo di nuove competenze: questo il fine del bando per la creazione di “Curricoli Digitali” promosso dal Ministero dell’Istruzione, iniziativa che si rivolge agli istituti scolastici richiedendo l’avvio di esperienze di progettazione partecipata.
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Il Miur finanzierà con un contributo fino a 170mila euro i 25 percorsi ritenuti più idonei: le scuole devono costituirsi in rete e formare partenariati innovativi, proponendo progetti inerenti le tematiche segnalate dal bando, che rientra nel Piano Nazionale Scuola Digitale: diritti in Internet, educazione ai media (e ai social), educazione all’informazione, STEM (sviluppo delle competenze digitali, ad esempio, per la robotica educativa, making e stampa 3D, Internet delle cose), big e open data, coding, arte e cultura digitale, educazione alla lettura e alla scrittura in ambienti digitali, economia digitale, imprenditorialità digitale.
«L’Avviso che pubblichiamo oggi – ha commentato il Ministro Stefania Giannini – ha un contenuto altamente innovativo. Da un lato, spinge il mondo della scuola a riflettere su come educare i nostri ragazzi ad affrontare le nuove sfide della cittadinanza digitale, su come aiutarli a sviluppare nuove competenze. E rende la scuola protagonista e capofila nella scrittura di questi percorsi. Dall’altro, invita anche realtà esterne – università, imprese, enti di ricerca, associazioni – a fare rete con gli istituti scolastici e a condividere la partecipazione a questo processo mettendo a disposizione la propria esperienza e i propri strumenti. Si tratta di un’altra occasione per avvicinarci al modello di scuola aperta e far crescere comunità educative creative, capaci di costruire il domani.»
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Per partecipare al bando c’è tempo fino al 10 novembre 2016. Tutte le informazioni sono pubblicate sul sito del Miur, dove sarà possibile visionare le FAQ e scaricare il materiale di supporto fornito dal Ministero.