Per inviare la dichiarazione necessaria per evitare l’addebito in bolletta del Canone RAI c’è tempo fino al 16 maggio: lo comunica l’Agenzia delle Entrate con un comunicato che sposta la scadenza precedentemente annunciata.
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I contribuenti hanno quindi più tempo per inoltrare il modello di dichiarazione sostitutiva sia in forma cartacea sia in modalità telematica. L’autocertificazione può essere presentata da coloro che sono titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale ma non possiedono un apparecchio televisivo in nessuna abitazione.
La tempistica è specificata nella nota diffusa dalle Entrate:
«In via transitoria, la dichiarazione sostitutiva di cui alle lettere a) e b) del punto 1.1. presentata dal 1° gennaio al 16 maggio 2016 ha effetto per l’intero canone dovuto per l’anno 2016. La dichiarazione presentata dal 17 maggio 2016 ed entro il 30 giugno 2016 ha effetto per il canone dovuto per il secondo semestre solare del 2016, secondo quanto disposto dall’articolo 10 del citato regio decreto-legge n. 246 del 1938. La dichiarazione presentata dal 1° luglio 2016 ed entro il 31 gennaio 2017 ha effetto per l’intero canone dovuto per l’anno 2017.»