Un portale mirato a favorire l’integrazione dei cittadini stranieri in Italia: ecco il nuovo progetto promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nasce infatti uno strumento online fondamentale per assicurare l’accesso a tutte le informazioni su servizi e opportunità di lavoro, pensato anche per coloro che devono ancora mettere piede nella penisola.
Cofinanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini dei paesi terzi, il portale “Integrazione Migranti” (www.integrazionemigranti.gov.it) rappresenta un’iniziativa ministeriale che coivnolge più dicasteri: Lavoro e Politiche Sociali, Interno, Istruzione Università e Ricerca, Cooperazione internazionale e integrazione. La collaborazione con Isfol e Italia Lavoro, inoltre, garantisce un sostegno concreto ai cittadini stranieri che desiderano orientarsi nel mercato occupazionale.
Il target al quale il nuovo sito si rivolge è costituito dagli immigrati stessi, ai quali viene offerto un servizio di guida e orientamento che tocca alcune necessità fondamentali: accesso all’alloggio, servizi sanitari, possibilità di lavoro nonché informazioni sull’apprendimento della lingua italiana, presupposto decisivo per l’integrazione sociale.
Panoramica dettagliata su tutti i servizi pubblici e privati offerti dal territorio, il portale “Integrazione Migranti” rappresenta inoltre uno strumento utile per gli enti locali, le imprese e gli operatori di settore, grazie anche alla pubblicazione di norme e iniziative istituzionali in materia di immigrazione. A partire da febbraio 2012 sarà attivato anche un numero verde per accedere al servizio miltilingue “Linea amica immigrazione” (803.001), con possibilità di ricevere informazioni in italiano, inglese, spagnolo e francese.
La struttura del sito è basata sulle prime necessità del cittadino: cinque sono i settori accessibili, Educazione e apprendimento, Lavoro, Alloggio e governo del territorio, Accesso ai servizi essenziali, Minori e seconde generazioni. Il canale “Servizi per lo straniero in materia di lavoro”, ad esempio, offre una mappa puntuale e filtrata in base alla Regione e alla provincia sui servizi relativi all’orientamento lavorativo e alla formazione, ma concerne anche le opportunità di reimpiego, creazione di impresa, mediazione interculturale e accesso al credito.
Il Sottosegretario al Lavoro Maria Cecilia Guerra ha presentato il progetto ministeriale con queste parole:
«La scelta di aprire un portale è stata fatta per caratterizzare il percorso di integrazione che questo esecutivo vuole implementare. Un portale che non ha un unico destinatario, ma vuole rappresentare un luogo di servizio, fornendo informazioni utili al vasto mondo delle migrazioni».