Una società della conoscenza attiva, in rete, partecipata. Con queste finalità e motivazioni il comune di Bologna ha partecipato al progetto PIKE (Promuovere l’Innovazione e l’Economia della Conoscenza) finanziato (135.400€ il contributo spettante) dal Programma Comunitario INTERREG IVC, terminato alla fine dello scorso anno. Il progetto, coordinato da ERNACT (Rete di regioni europee per l’applicazione e diffusione delle tecnologie di comunicazione con sede in Irlanda), ha visto la partecipazione del Comune in qualità di partner in collaborazione con l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna e con LEPIDA S.P.A.
Quali gli obiettivi? Scambiare le best practices, evidenziandone le specificità locali, valutare i percorsi e se del caso adattarli, il tutto imperniato sul far crescere la condivisione dell’utilizzo dell’e-governement e le applicazioni della banda larga e del wireless. Nel determinare la scelta di un modello locale presente nella rete progettuale l’amministrazione felsinea ha fatto riferimento alla sua esperienza (iperbole wireless) con cui ha reso fruibile i collegamenti web in forma wireless ai cittadini residenti, agli studenti e ai docenti, al personale che abbia instaurato rapporti di lavoro nel territorio comunale.
Pertanto il progetto tecnologico selezionato è stato “Wireless City Flagship” del Comune di Derry (Derry City Council – Irlanda del Nord, UK), un servizio pubblico di connessione senza fili che copre il centro storico della città e offre una serie di applicativi pilota dedicati.
Nel confronto e in base alle esperienze acquisite si sono evidenziati i processi e le metodologie che potevano trovare delle sinergie fra i 2 territori in merito:
- alla produzione multicanale/multimediale
- ai piani editoriali/redazionali
- alla sostenibilità del progetto nel tempo (risorse, professionalità, formati, ecc.)
- agli ambiti ottimali di deployment
- alle forme di comunicazione più adeguate per i servizi e contenuti wireless, con attenzione alla fruizione “mobile”.
Dal confronto con i partners del progetto e in funzione anche del contesto normativo regionale, si è individuato nel Piano Telematico Regionale 2007-2009, peraltro in fase di rielaborazione, lo strumento per implementare gli scambi sul ruolo e gli sviluppi del wireless emersi dal progetto Pike, attraverso la stesura di un Piano di azione locale.
Oltre alle attività divulgative (conferenze Wireless Cities) con la comunità, il progetto ha consentito di elaborare<> le linee guida e le raccomandazioni per lo sviluppo di modelli di “Wireless community” nella regione Emilia-Romagna, rivolte alle PA e alla “community network” regionale.