La giuria, composta da Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab del Massachusetts Institute of Technology, Riccardo Luna, direttore di Wired Italia, Gianluca Dettori, fondatore di dPixel, Linnea Passaler, fondatrice di Pazienti.org e Augusto Pirovano, ideatore di CriticalCity Upload, ha poi scelto i cinque progetti ritenuti migliori, tenendo in considerazione il grado di maturità e la fattibilità delle idee, la loro originalità ed innovazione e l’impatto della loro eventuale realizzazione.
Subito dietro alla prima classificata si sono piazzate altre quattro idee.
“Askzepippol” del bolognese Luigi Balma propone un’applicazione smartphone e web, che consente ai cittadini di seguire e votare gli argomenti all’ordine del giorno dell’Assemblea legislativa.
Arriva invece da Napoli e Salerno “Emilia-Romagna e-cologica“. L’idea, di Fabio Scalese, Raffaele La Gala e Vincenzo Renzulliè, ruota attorno ad un portale web integrato con i social network, con un social game pensato per rivoluzionare la raccolta differenziata dei rifiuti non organici. Il progetto prevede anche un car pooling, uno sconto fiscale e la possibilità di decidere, tramite voto elettronico, a cosa destinare le risorse risparmiate.
Stefano Ascari di Modena ha invece firmato “Say it cloud“, un sistema geolocalizzato attraverso il quale i cittadini formulano commenti, proposte e segnalazioni di disservizi nel contesto urbano. Infine “Mappe elettorali“, di Mario Marcello Verona di Cagliari, prevede un sito dove poter consultare e rielaborare, grazie a diversi grafici e criteri, i risultati elettorali di amministrative, politiche ed europee, anche con mappe georeferenziate.
I vincitori del concorso sono stati svelati e premiati alla Sala Borsa di Bologna in occasione dell’incontro “Idee in circolo: i media sociali per la promozione della partecipazione e dei territori“.
