Toscana gay friendly: intervista all’Assessore Scaletti

di Alessandro Vinciarelli

4 Maggio 2011 10:25

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PubblicaAmministrazione.net ha intervistato l'Assessore Scaletti sulla nuova iniziativa della Regione Toscana di aprire una sezione dedicata al turismo gay, facendo da apripista in Italia per garantire eguaglianza e dignità sociale.

6. Sono inoltre previste altre iniziative, magari su forum o media di settore, che possono contribuire ad ampliare il portafoglio di informazioni da una parte e adesione da parte di apposite strutture ricettive dall’altra?

«A completare la campagna di comunicazione a sostegno dell’iniziativa verrà realizzato uno spot video che sarà veicolato sui maggiori siti internet dedicati a informazione e turismo. A breve metteremo online anche il blog di “Toscana Gay Friendly”, accessibile sempre dalla stessa pagina, sul quale sarà possibile postare foto, suggerimenti e scambiarsi opinioni sulla propria esperienza di vacanza in Toscana. In coerenza con la filosofia generale del sito che punta molto sulla possibilità che siano i turisti stessi ad essere i primi valutatori e promotori del turismo nella nostra regione. Colgo l’opportunità di questa intervista per invitare i gestori di strutture ricettive in Toscana che ancora non hanno aderito al progetto a compilare il form [vai all’indirizzo del form]».

7. Ringraziandovi per la disponibilità, vi chiedo infine qualche informazione su Fondazione Sistema Toscana, che inseriremo in coda all’intervista per comprendere meglio il contesto e le organizzazioni che vi hanno preso parte.

«Fondazione Sistema Toscana è l’ente che per conto della Regione Toscana gestisce il sito del turismo regionale. La mappatura delle strutture Gay Friendly toscane è stata portata avanti proprio da Fondazione Sistema Toscana così come la messa online della nuova area temativa “Toscana Gay Friendly”. Al progetto ha collaborato anche Gay.it, il portale internet con sede a Pisa che è il più cliccato in Italia tra quelli dedicati al pubblico gay».