In Sardegna approvato piano “Green Ict”

di Lorenzo Gennari

17 Giugno 2010 11:10

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La regione autonoma della Sardegna ha approvato un piano di sostenibilità ambientale nell'innovazione tecnologica. Il Presidente Cappellacci: Dovere della PA

La Giunta regionale sarda, su proposta dell’assessore degli affari generali Ketty Corona, ha approvato le linee guida del progetto “Green – Ict“, ossia l’adozione di soluzioni ecosostenibili nell’ambito dell?innovazione tecnologica.

Per Ugo Cappellacci, presidente della regione autonoma della Sardegna, osservare e promuovere politiche e pratiche ecosostenibili è uno dei doveri della Pubblica Amministrazione. Tanto più che anche le linee guida dell?Unione europea in materia di efficienza energetica e sostenibilità ambientale attribuiscono un ruolo di primaria importanza alle tecnologie dell?informazione e delle comunicazioni.

Si tratta del “Codice di condotta per l’efficienza energetica dei data center“, rilasciato dalla Commissione europea, che fornisce tutta una serie di esempi virtuosi per ridurre i consumi energetici del 20% entro il 2020.

Meno spostamenti e più videoconferenze utilizzando Internet, collegamenti veloci che concludono pratiche in meno tempo risparmiando energia, tempi d’esercizio che si accorciano e riducono l’usura delle macchine, virtualizzazione delle risorse e delle postazioni di lavoro individuali, scelta di materiali non inquinanti e riciclabili. Sono queste le possibilità nascoste che ha l’Ict per un approccio ecosostenibile nella fornitura di strumenti tecnologici. Possibilità che ora vengono utilizzate per far sì che la Sardegna faccia da apripista in questo campo.

La PA sarda rappresenta uno dei principali acquirenti della regione in ambito Ict e può fare da propulsore nella produzione e nell?utilizzo di tecnologie ecocompatibili, sensibilizzando gli altri produttori e la collettività. Sempre in quest’ottica la Sardegna ha infatti aderito al piano di dismissione delle attrezzature hardware obsolete e in disuso facendo ampio uso del recupero delle postazioni di lavoro dismesse o del loro smaltimento nel rispetto dell?ambiente.

Anche il piano ministeriale E-gov 2012, che dovrà attuare un risparmio del 90 per cento sui costi della carta entro i prossimi tre anni, fa parte delle iniziative “Green” dell’Ict sarda. L’amministrazione regionale ha già dichiarato, per bocca del suo presidente, di puntare sull’innovazione come fattore di crescita del Pil e ora, con Green Ict, tale innovazione si è colorata di verde.