45 milioni di euro in 3 anni, dal 2007 al 2009, per trasformare l’Italia, puntando all’efficenza nella Pubblica Amministrazione e all’attivazione di procedure di “e-government“. È questa la finalità del Programma Elisa, l’iniziativa prevista dalla Legge Finanziaria 2007 all’interno del “Fondo per il sostegno agli investimenti per l’innovazione negli enti locali”. Ma cosa cambierà concretamente? Tra le novità introdotte dal Programma Elisa ci saranno: uffici di collocamento online, semplificazione delle pratiche fiscali e catastali tra enti locali e cittadini, trasporto pubblico e privato facilitato grazie alle informazioni fornite tramite il wi-fi e ai travel planner, sviluppo della logistica del trasporto merci (telesorveglianza e autostrade del mare), digitalizzazione dei beni culturali per conservarli e per facilitarne la divulgazione, misurazione della qualità dei servizi pubblici per migliorarne l’efficienza.
In dettaglio, il Programma ELISA (Enti locali innovazione di sistema) gestito dal PORE (Progetto Opportunità delle Regioni in Europa – Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri alle dipendenze funzionali del Ministro per i Rapporti con le Regioni) intende finanziare la realizzazione di progetti a carattere nazionale presentati e sviluppati da Enti Locali, preferibilmente aggregati tra di loro, atti a favorire la digitalizzazione dell’attività amministrativa, a garantire la crescita complessiva dei territori, a ridurre il digital divide nei piccoli Comuni e nelle aree montane, a valorizzare il territorio. Il tutto in chiave cooeprativa, ovvero attraverso la creazione di progetti mediante modelli di cooperazione applicativa tra i vari enti e comuni.
Un primo bilancio del progetto verrà tracciato oggi, all’interno della manifestazione “Euro PA” di Rimini, durante il convegno “Innovare in tempi di crisi: le strategie degli enti locali e il Programma Elisa”. Inoltre, saranno presentati i sei progetti vincitori del primo bando del Programma, avviati nel 2008, e i nuovi sei progetti ritenuti finanziabili lo scorso febbraio 2009 per la seconda edizione di Elisa).