La conciliazione online: un servizio innovativo della Camera di Commercio di Ancona

di Stefano Pierini

19 Marzo 2009 09:00

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Innovazione e ITC a favore della conciliazione. Dalla Camera di Commercio di Ancona il servizio che permette di risolvere le controversie sul web

I settori gestiti

La legge 580/93 ha affidato alle Camere questa tipologia di servizio (iniziato in ambito di controversie fra imprese e imprese e consumatori) e in seguito questo ruolo, disciplinato da specifiche norme, si è esteso a molti altri settori:

  • fornitori di servizi di energie e gas;
  • disciplina dei diritti dei consumatori;
  • turismo;
  • telecomunicazioni;
  • societario.

Onde sviluppare tale attività, la Camera di Commercio di Ancona ha stipulato vari protocolli di intesa con associazioni ed enti locali, fra i quali i comuni di Ancona e di Jesi, lo sportello regionale del consumatore, l’ANACI (per le liti fra condomini), l’AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati), le aziende di erogazione di servizi idrici, la Regione nel settore del turismo e con la FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari). Recentemente in considerazione del fatto che il settore assorbe i 2/3 delle controversie è stato firmato un protocollo con il CO.RE.COM. regionale per definire le modalità di conciliazione nel settore delle telecomunicazioni.

 

La promozione

Il dato delle conciliazioni come abbiamo visto è in aumento e a livello nazionale si svolge, ormai da 5 anni, onde accrescere la visibilità del servizio anche sui media, la “Settimana nazionale di promozione dei servizi di conciliazione” delle Camere di commercio, una manifestazione organizzata dall’Unione Nazionale delle Camere di Commercio italiane, con l’obiettivo di concentrare all’interno di un ristretto arco temporale (una settimana) tutte le iniziative dell’intero sistema camerale in tema di conciliazione. La Camera di commercio di Ancona partecipa ogni anno all’evento, mettendo in campo numerose iniziative. Inoltre, è fortemente impegnata in diversi Tavoli nazionali: il Tavolo Nazionale sulla conciliazione, la Task Force sull’Arbitrato, il Tavolo dedicato alle attività in tema di Regolazione del mercato, coordinati dall’Unioncamere Nazionale con la finalità di migliorare la qualità dei servizi e rafforzare il ruolo delle Camere di Commercio come garanti della trasparenza e del buon funzionamento del mercato.

La Regione svolge intense relazioni commerciali e culturali con l’altra sponda dell’Adriatico ed è divenuta, recentemente, sede del Segretariato dell’iniziativa Adriatico-Ionica, con l’ubicazione dei servizi ad Ancona; ad esso complementare è il Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Jonio, riconosciuto dall’UE di grande importanza strategica per l’integrazione e lo sviluppo della cooperazione della macroarea. Al Forum, che ha la propria sede presso la Camera di Ancona, hanno aderito Camere di Commercio e dell’Economia appartenenti a 7 Stati (Albania, Bosnia?Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Slovenia). Per favorire l’integrazione giuridica e amministrativa di questo territorio, in seno al Forum, è stata istituita la Corte Internazionale dell’Adriatico e dello Ionio (che offre anche un servizio di conciliazione “internazionale”) per risolvere eventuali problemi nell’area dell’Est Adriatico e quindi consentire un maggior sviluppo economico e cooperativo.